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Volley serie A1 femminile

Le Black Angels vicine all'impresa: Scandicci soffre ma alla fine vince (3-1)

La Bartoccini Mc Restauri butta via il primo set, lotta punto a punto poi cede dopo aver lottato fino all'ultimo

Giorgio Palenga

04 Gennaio 2025, 23:12

Le Black Angels vicine all'impresa: Scandicci soffre ma vince (3-1)

Gardini alla schiacciata (foto Oreste Testa)

BARTOCCINI MC RESTAURI PERUGIA-SAVINO DEL BENE SCANDICCI 1-3 

Parziali: 28-30 22-25 26-24 22-25

BARTOCCINI-MC RESTAURI PERUGIA: Ricci 4, Traballi 17, Bartolini 6, Nemeth 28, Gardini 4, Cekulaev 10, Sirressi (L), Ungureanu 3, Rastelli, Recchia. Non entrate: Pecorari, Orlandi, Cogliandro (L), Gryka. All. Giovi.

SAVINO DEL BENE SCANDICCI: Herbots 8, Nwakalor 6, Antropova 32, Mingardi, Graziani 11, Gennari 8, Castillo (L), Bajema 13, Mancini, Kotikova, Ruddins. Non entrate: Da Silva, Ognjenovic, Ribechi (L). All. Gaspari.

Arbitri: Serafin, Nava.

Note: durata set: 33', 30', 33', 28'; Tot: 124'.

MVP: Antropova.

Top scorers: Antropova (32) Nemeth (28) Traballi (17).  Top servers: Antropova (7) Gennari (2) Nwakalor (1) Top blockers: Graziani (6) Cekulaev (5) Gennari (4)

Anche stavolta è mancato tanto così. Le Black Angels sono andate ad un passo dalla vittoria che avrebbe permesso di rimpinguare la classifica, per giunta contro un avversario di rango, ma è mancata quella continuità che sarebbe servita per tagliare il traguardo. La partenza delle perugine è stata fortissima e il primo set sembrava ormai in tasca, considerando che il vantaggio è stato anche di +8 fino addirittura al 18-10. Scandicci però ha tenuto botta, risalendo piano piano, quindi dopo un susseguirsi di set point annullati da ambo le parti le toscane hanno chiuso 30-28.

Anche la seconda frazione ha visto la partenza sprint della Bartoccini Mc Restauri, poi un sostanziale equilibrio che a un certo punto sembrava essersi interrotto a vantaggio delle umbre (16-12). Vantaggio però completamente ribaltato da un terribile 8-2 confezionato da Antropova e compagne che poi chiudevano il set 25-22.

Equilibrio, alternanza di vantaggi ed emozioni anche nel terzo parziale, con Perugia capace di sprintare suk filo di lana e di aggiudicarselo 26-24. Nel quarto è stata forse la maggiore esperienza di Scandicci a prevalere, dopo il solito avvio in equilibrio, visto che dal 12 pari in poi è stata sempre la formazione ospite a comandare, fino a portarsi a casa set e partita sul 25-22.

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