Penalizzazione, Ternana convinta dello sconto sul -2. Deferito altro club del girone B

"Sul ricorso contro la penalizzazione siamo pronti a presentare appello al Collegio di Garanzia del Coni visto che le motivazioni della Caf rafforzano le nostre ragioni, al di là di una momentanea bocciatura che speriamo di superare nel prossimo grado di giudizio". Così il presidente della Ternana, Stefano D'Alessandro, sulla penalizzazione di 2 punti che, attualmente, pone la Ternana appaiata in vetta alla classifica al Pescara, (sotto una fase dello 0-0 del 22 dicembre 2024) benché sul campo di gioco sia riuscita ad ottenere due punti in più.

"Ovviamente - ha proseguito il presidente D'Alessandro - in caso di mancato accoglimento andremmo avanti ad oltranza perché siamo certi del fatto che i nostri legali abbiano interpretato correttamente le norme". Intanto va registrato il deferimento di 4 club di serie C, uno dei quali appartenente allo stesso girone di Ternana, Perugia e Gubbio. Si tratta del Rimini (nella due foto sotto altrettante fasi di Ternana-Rimini 1-1).

La Federcalcio ha infatti comunicato che, per l'appunto, 4 società sono state deferite al Tribunale Federale Nazionale Sezione Disciplinare, su segnalazione della Covisoc, per regolarità amministrative. Si tratta di Rimini (girone B), Novara (girone A), Taranto FC 1927 e Turris Calcio (girone C). Per quanto riguarda la società romagnola, la causa sarebbe un ritardo nel pagamento degli stipendi di settembre e ottobre.