La Ternana sfiora l'impresa a Pescara ma finisce pari (0-0) e ne approfitta l'Entella

PESCARA-TERNANA 0-0

PESCARA (4-3-3): Plizzari, Pierozzi, Brosco, Pellacani, Crialese, Valzania, Squizzato, Dagasso, Bentivegna (33' st Ferraris), Merola, Cangiano (41' st Tonin). A disp. Saio, Profeta, Mulè, Giannini, Moruzzi, Staver, De Marco, Meazzi, Saccomanni, Tunjov, Arena. All. Baldini

TERNANA (3-5-2): Vitali; Maestrelli (23' pt Curcio, 37' st Aloi), Loiacono, Martella; Casasola, Romeo (37' st Ferrante), De Boer, Corradini, Donati; Cicerelli, Cianci (46' st Tito). A disp. Franchi, Patanè, Capuano, Carboni, Bellavigna, Donnarumma. All. Abate

Arbitro: Zanotti di Rimini (Bianchi di Pistoia, Cecchi di Roma)

Note: ammoniti Pierozzi e Valzania per il Pescara; Cicerelli, Donati, De Boer e Martella per la Ternana. Recupero pt 2', st 3'. Spettatori 11.844 (374 ospiti). 

Alla fine ride la Virtus Entella che, battendo fuori casa il Milan Futuro, aggancia in vetta alla classifica proprio le due prime della classe. Pescara e Ternana si dividono un punto per uno ma forse a dover recriminare di più è proprio la Ternana che, nella prima parte del secondo tempo, è andata vicinissima al gol del vantaggio.

Solo l'imprecisione dei suoi avanti e, soprattutto, almeno un paio di strepitosi interventi di Plizzari hanno consentito al Pescara di tenere la porta involata. Le occasioni più clamorose sono capitate sui piedi di Curcio, scattato sul filo del fuorigioco e presentatosi completamente solo davanti all'estremo difensore degli abruzzesi che gli ha respinto la conclusione, e Cianci, con una sorta di rigore in movimento intercettato con un gran riflesso dal portiere. Da segnalare l'infortunio a Maestrelli, recuperato in settimana e costretto a lasciare il campo dopo soli 23 minuti. Tornando al campionato, in sostanza la lotta per la leadership del girone B resta sempre più aperta, con un intero girone di ritorno da disputare, ma ora c'è anche la Virtus Entella ad avere le stesse chance di Ternana e Pescara. Quantomeno aritmetiche.