CALCIO DILETTANTI
Bocciarelli in versione portiere
Una domenica, quella passata, che Juri Bocciarelli non dimenticherà mai. L’attaccante classe 1997 ex Tavernelle e Nuova Alba, arrivato a Ventinella da meno di una settimana è già entrato nel cuore dei tifosi e sicuramente in qualche pagina di storia del calcio. Esordio a San Giustino e la domenica inizia con l’infortunio del portiere Guerra nel riscaldamento. Al suo posto Lisarelli sceglie il secondo portiere Mattia Canalella. Ad inizio ripresa il giovanissimo 2005 esce in presa bassa fra quattro/cinque giocatori e si scontra con un compagno di squadra.
Attimi di paura perché il ragazzo dice di non ricordarsi nulla. Il numero 12 del Ventinella viene trasportato all’ospedale di Città di Castello ed ora, per fortuna, dopo due giorni di ricovero è tornato a casa e sta bene.La gara riprende, ma Lisarelli deve per forza inventarsi un portiere. “Ho guardato il mister e gli ho detto ‘mister, se vuoi qualche partita in porta in estate con gli amici l’ho fatta’” dice Bocciarelli. Le alternative non sono tante, la decisione è presa: fuori Mattia Canalella, dentro Juri Bocciarelli tra i pali. Neanche il tempo di mettere i guantoni che la Virtus Sangiustino conquista un calcio di rigore per un fallo di Bigarini, sul risultato di 1-1. Dal dischetto si presenta uno specialista come Ettore Braccalenti. “Ho battezzato un angolo, mi sono mosso anche parecchio prima”.
Gran volo alla sua sinistra e conclusione respinta tra l’euforia dei compagni di squadra. “Ho chiesto subito scusa a Braccalenti. Mi sono messo nei suoi panni. Lui si è messo a ridere e dopo neanche dieci minuti me l’ha messa all’incrocio”. Immediato il pari di Pici che, complice un fortunoso rimbalzo, beffa il portiere del San Giustino e sancisce il risultato finale: 2-2
“Un messaggio che mi rimarrà a cuore? Quello di Juri De Marco. Mi ha scritto ‘incredibile, sei un gatto, hai parato più rigori di me in carriera… Non avrei mai pensato ad un esordio così. Intanto posso dire di aver trovato un ambiente favoloso. Ho scelto Ventinella per la serietà della società e per l’allenatore che non ha niente a che vedere con la Promozione. Adesso spero di dare il mio contributo anche in attacco, punto a dare il massimo per ripagare la fiducia che mi hanno accordato e per aiutare la squadra a raggiungere l’obiettivo finale".
Alessio Anselmi
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