Frasi razziste all'avversario: maxi squalifica per un giovane

Le principali decisioni adottate ieri dal giudice sportivo dell’Umbria dopo le gare dello scorso fine settimana. In Promozione ammenda di 300 euro al Ventinella “perché - si legge nel comunicato del Cru -, un sostenitore lanciava in campo una bottiglietta d’acqua che colpiva di striscio alla testa un assistente dell’arbitro provocando lieve dolore”.

PRIMA CATEGORIA

Squalificato per 6 gare un giocatore della Pontano “perché colpiva con una violenta testata al volto un calciatore della squadra avversaria”.

SECONDA CATEGORIA

Fermato per 5 gare un giocatore della Junior Santa Sabina “perché rivolgeva frasi ingiuriose e offensive nei confronti dell'arbitro; inoltre all'interno degli spogliatoi dava botte alla porta dello stesso gridando e insultandolo”. Cinque gare anche a un giocatore della Luca Rosi Ramazzano “perché colpiva con le mani il volto di alcuni calciatori della squadra avversaria”.

JUNIORES A2

Ammenda di 300 euro alla Juventina “in quanto, al termine della gara, un giocatore non identificato dall’arbitro profferiva nei confronti degli avversari insulti suscettibili ad essere valutati come a sfondo razziale”.

UNDER 17 A1

Dieci turni di stop a un giocatore del Castiglione del Lago “per aver proferito frasi razziste nei confronti di un avversario”.