Quarta categoria a Solomeo: che festa i test match per ragazzi speciali

A Solomeo si sono tenuti i test match del campionato interregionale di calcio a 7 Umbria-Marche di Quarta categoria, torneo riservato ai ragazzi speciali con disabilità intellettivo-relazionali e patologie psichiatriche. Il campionato è stato organizzato dal Dipartimento calcio paralimpico e sperimentale della Figc.

Sul verde corcianese i test match sono serviti per assegnare il livello del campionato (1-2-3, una sorta di serie A, B e C), con l'obiettivo di puntare al raddoppio. "Proviamo ad avere - dice Armando Marcucci, delegato regionale del progetto - il terzo e il secondo livello per permettere ad un numero sempre maggiore di ragazze e di ragazzi di partecipare al nostro campionato". Campionato che inizierà a novembre e si disputerà presso il campo sportivo "Fioroni" di Ellera.

Al campionato che si accinge quindi a prendere il via, oltre alle società già iscritte nell’annata sportiva precedente, ovvero Ellera A e B, Nuova Alba, superga 48, Junior Città di Castello e Anthropos Civitanova Marche, si sono aggiunte quest'anno Angelana e Pontevecchio, aumentando così ancora di più il livello di rappresentatività regionale e di prestigio sportivo del campionato.

Alla manifestazione sono intervenute Francesco Mangano, Stefano Gabrielli, Giordana Tomassini e Francesco Cocilovo, praticamente tutta la Giunta del Comune di Corciano, unitamente a Paola Fioroni vice presidente dell’assemblea legislativa dell'Umbria nonché presidente dell’Osservatorio regionale sulla condizione delle persone con disabilità in Umbria.

Ai partecipanti sono giunti i calorosi saluti di Pierluigi Vossi (che era per motivi istituzionali a Genova) assessore allo Sport del Comune di Perugia, i più fervidi auguri di buona continuazione da parte dell'assessora al Sociale del Comune di Perugia Costanza Spera ed ovviamente di Lorenzo Pierotti sindaco del Comune di Corciano e "padrone di casa".

Dopo le partite è seguito , come di consueto, il terzo tempo che ha unito i ragazzi e gli staff tecnici/educativi, in una calorosa condivisione di progettualità e passione per questo campionato così bello ed inclusivo.