Testata all'arbitro, giocatore di Seconda categoria squalificato fino al 2028

Il giudice sportivo ha diramato le decisioni in merito ai fatti avvenuti lo scorso fine settimana. Il provvedimento più pesante è arrivato in Seconda categoria, dove un giocatore dell’Atletico Sant’Angelo, Dennis Liviabella, è stato squalificato fino al 30 aprile 2028: per lui quindi quasi 4 anni di stop. Il calciatore “veniva espulso per avere tenuto un atteggiamento irrispettoso nei confronti dell'arbitro manifestando platealmente scherno con risate sarcastiche e applausi provocatori dopo il primo cartellino giallo. Una volta espulso - si legge nel comunicato del giudice sportivo - il giocatore si rifiutava di abbandonare il terreno di gioco, nonostante i ripetuti inviti a farlo da parte dell'arbitro; a questo punto, il calciatore si rivolgeva nei confronti dell'arbitro con un atteggiamento aggressivo e minaccioso, avvicinandosi a lui in modo intimidatorio; ignorando le ripetute intimazioni di mantenere la distanza e di non avere contatti fisici, il giocatore colpiva l'arbitro con una testata, provocandogli dolore”.
Ma non è finita qui. “Il calciatore continuava ad avere un comportamento aggressivo nei confronti del direttore di gara, nonostante gli avvertimenti di fermarsi, schiacciando con forza la propria mano sul viso dell'arbitro”, si legge ancora nel provvedimento. Solo grazie all'intervento dei compagni di squadra risultava possibile allontanare il calciatore dall'arbitro e dal terreno di gioco, ristabilendo l'ordine. Nonostante questo il giocatore continuava ad insultare gravemente l’arbitro. La squalifica durerà fino al 30 aprile 2028.