Gaucci al Curi con Faroni: "Al Perugia manca qualcosa, se non si cambia regime si farà fatica"

Sugli spalti del Curi per assistere a Perugia-Rimini c’era anche il presidente dell’Assisi Riccardo Gaucci, che ha consegnato al numero 1 del Grifo, Javier Faroni, la maglia del club assisano. “E’ l’inizio di un rapporto che speriamo possa consolidarsi nel tempo” - scrive l’Assisi in un post Instagram condiviso tra le due società -. Interpellato nella giornata di venerdì 27 settembre, Gaucci entra nei dettagli. “E’ semplicemente l’inizio di una amicizia tra me ed il presidente Faroni e tutti i collaboratori. Non facciamo voli pindarici. Sono stato invitato insieme alla mia famiglia e sono stato trattato benissimo. Sono rimasto favorevolmente colpito. Rientrare nella zona spogliatoi a distanza di 20 anni dall’ultima volta mi ha fatto molto piacere”. Gaucci ha assistito ad una partita che per il Grifo si è compromessa già dopo pochi minuti. “Mi dispiace molto per la sconfitta. Ci si è messa un po’ di sfortuna. Lo 0-1 è arrivato subito, Matos poi ha fatto una stupidaggine. Ma al netto di quanto è accaduto, al Grifo penso manchi qualcosa. Se non si cambia regime, si farà fatica. Ai playoff ci si arriva ma non sarà facile. E’ anche vero che la gestione attuale si è trovata la squadra attuale, mi auguro e sono sicuro che a gennaio si farà qualcosa”. Tornare al Curi, per Riccardo Gaucci è sempre un’emozione. “Ci ero già stato a vedere un paio di partite ma sempre un po’ in sordina, dato che con la gestione precedente non c’erano rapporti. Giovedì sera ci sono tornato molto volentieri. La proprietà ha voluto condividere una giornata di sport con persone che hanno vissuto il Perugia tanti anni prima, e la cosa mi ha fatto piacere”.

Carlo Forciniti