Zlatan Ibrahimović, la nuova avventura al Milan, la trattativa Morata e l'indimenticabile rapporto con Mino Raiola

Zlatan Ibrahimović è completamente immerso nella sua avventura al Milan. Nel suo profilo Instagram ha già lanciato la nuova parola d'ordine: "Nuova stagione, nuovi obiettivi". Messaggio che ovviamente ha fatto incetta di like. Del resto sono oltre 64 milioni i suoi follower. Ma nel suo profilo resta ancora fissato al primo posto, il messaggio che dedicò a Mino Raiola nel giorno in cui lasciò il calcio giocato. Parole struggenti per un amico, prima che procuratore, scomparso prematuramente. "Tutto è iniziato con un sogno. Un sogno che si è trasformato da impossibile a possibile - scrisse Ibra - Sono nato a Malmö. Sono cresciuto ad Amsterdam. Sono diventato più saggio a Torino. Sono diventato un leone a Barcellona. Mi sono risollevato a Milano e ho avuto nuove prospettive a Parigi. Ho acquisito resistenza a Manchester e mi sono divertito a Los Angeles. E poi ho finalmente trovato la pace nella mia nuova patria, Milano. Sono fatto da te. E l'eredità che spero di lasciare dietro di me sono tutti i nuovi Zlatan fatti da me. Tutti quelli che hanno il cuore di un leone. Tutti quelli che hanno il fuoco ardente nei loro occhi. Tutti quelli che capiscono veramente che l'impossibile non è niente. Grazie per tutto. Mino, ce l'abbiamo fatta! Il viaggio è finito. È stato un viaggio incredibile. Mi manchi". Parole accompagnate da una foto in bianco e nero che ritrae i piedi nudi del campione. E ora è più chiaro cosa farà in concreto Ibra al Milan. Sarà il frontman del club. Nei momenti più importanti e delicati, ci metterà la faccia. Lo farà in occasione degli obiettivi più importanti, sosterrà i calciatori, sarà una specie di garanzia nelle operazioni di mercato, come voler dire agli indecisi che se ne fa parte lui, allora il progetto è davvero serio. Ed è scontato che ci abbia messo del suo nell'operazione Morata.