Giovedì 25 Settembre 2025

QUOTIDIANO DI INFORMAZIONE INDIPENDENTE

DIRETTORE
SERGIO CASAGRANDE

×
NEWSLETTER Iscriviti ora

LIVE

logo radio

Attualità

Spoleto, sospeso lo stato di agitazione nelle Farmacie comunali

La decisione dopo l'incontro con il nuovo amministratore unico Toniolatti. Uiltucs: “Preso impegno a sanare problemi”

07 Agosto 2025, 14:08

farmacia comunale spoleto

La Farmacia comunale numero 1 di Spoleto

Sospeso lo stato di agitazione alle Farmacie comunali di Spoleto. A comunicarlo ieri è stata direttamente la Uil-Uiltucs, unica sigla rappresentata nell’azienda controllata dal Comune, che ormai quasi tre settimane fa aveva fatto scattare la procedura sindacale. La revoca dello stato di agitazione è arrivata a seguito dell’incontro con il nuovo amministratore unico delle Farmacie comunali, Bruno Toniolatti, che si è assunto una serie di impegni col segretario regionale della Uiltucs Nicola Brauzzi e con le Rsa Silvia Bartoloni e Andrea Damiani.

In particolare, una nota del sindacato spiega che Toniolatti “si è impegnato a sanare per i primi giorni di settembre l’erogazione dei buoni pasto a tutti i dipendenti che erano stati sospesi dal gennaio scorso dal precedente amministratore (Franco Silvano Toni di Cigoli, ndr) in modo unilaterale”.
Il nuovo amministratore unico Toniolatti, poi, ai rappresentanti dei professionisti che lavorano nell’azienda Farmacie comunali “ha manifestato - spiega sempre Brauzzi della Uil nella nota - la piena volontà di proseguire nel percorso di condivisione sindacale per tutte le tematiche contrattuali e di welfare aziendale, compresi interventi per sanare la carenza di personale, nel rispetto dei tempi e delle modalità previsti dallo statuto”.


All’incontro col nuovo amministratore unico è seguito un confronto con tutto il personale, da cui è emersa la volontà di sospendere lo stato di agitazione proclamato circa tre settimane fa in attesa, è ovvio, di verificare il rispetto degli impegni che si è assunto Toniolatti, a cominciare dall’erogazione dei buoni pasto riconosciuta dal contratto nazionale, ma sospesa dal suo predecessore.


Newsletter Iscriviti ora
Riceverai gratuitamente via email le nostre ultime notizie per rimanere sempre aggiornato

*Iscrivendoti alla newsletter dichiari di aver letto e accettato le nostre Privacy Policy

Aggiorna le preferenze sui cookie