attualità
La Casa di reclusione di Maiano
Andrà in scena oggi alle 21 (e in replica domani alla stessa ora), alla Casa di reclusione di Maiano, lo spettacolo Senza Titolo - Manifesto per un carcere futurista inserito nel cartellone della 68esima edizione del Festival dei Due Mondi. L’appuntamento a cura della compagnia #Sinenomine, in prima assoluta, rappresenta “un’opera che abbraccia la contraddizione e la complessità del contesto carcerario.
La messa in scena si immerge in più dimensioni opposte e intrecciate: la realtà e il sogno, la costrizione e la libertà, la pena e la trasformazione, il pregiudizio e l’inclusione. La natura dinamica e interattiva della narrazione, combinata con un linguaggio ricco di giochi di parole e paradossi, offre una riflessione profonda sulla natura umana.
La giustizia e la coscienza personale e collettiva rappresentano un confronto visionario e dissacrante, un dialogo impossibile dove i ruoli di accusato e accusatore, testimone e reo, condannato e giudice, offeso ed offensore si confondono e si sovrappongono. Il testo è un gioco di specchi, una danza di ruoli che sfida le convenzioni e invita a riflettere sulla giustizia e sulle responsabilità di tutti”. Un’iniziativa pensata per far riflettere il pubblico sulle condizioni attuali delle carceri italiane e provare a trasformarle in “laboratori di innovazione culturale e di crescita personale. L’arte diventa il ponte tra le due dimensioni narrative: il simbolo del futuro possibile e la chiave per ridefinire il senso della detenzione”.
*Iscrivendoti alla newsletter dichiari di aver letto e accettato le nostre Privacy Policy