Attualità
Palazzo Leonetti Luparini
Approda in consiglio regionale il caso degli appartamenti vuoti di palazzo Leonetti Luparini, dove sono liberi ormai da circa quattro anni cinque dei nove alloggi gestiti da Ater e affittati alle giovani coppie a canone concordato. Della vicenda si è occupato, dopo alcune segnalazioni, il Corriere dell’Umbria e ora è il consigliere regionale di maggioranza Stefano Lisci (Pd) a muoversi con un’interrogazione indirizzata all’assessore Fabio Barcaioli nel tentativo di ottenere “risposte chiare su tempi e modalità di indizione del bando” per giungere all’assegnazione degli appartamenti.
Al centro dell'atto ispettivo c’è palazzo Leonetti Luparini che versava in una condizione di totale abbandono fino a circa 15 anni fa quando, con 700 mila euro di fondi stanziati dalla Regione nell’ambito del Puc2, è stata finanziata la ristrutturazione dell’edificio storico, che si trova davanti al municipio. Nel 2014 sono poi state consegnate le chiavi dei nove appartamenti ad altrettante giovani coppie, alcune delle quali vivono tuttora lì, mentre altre hanno progressivamente optato per altre soluzioni, riconsegnando ad Ater gli appartamenti, che sono anche di pregio, senza che però venisse indetto un nuovo bando per riassegnarli.
Alla fine del febbraio scorso, attraverso Ater, si è appreso della necessità di procedere con una serie di interventi, anche se quando le giovani coppie hanno traslocato altrove gli alloggi risultavano in buone condizioni, ma è possibile che il tempo abbia aggravato o generato piccole criticità.
Più recentemente è emersa, sempre da fonti Ater, l’esigenza di procedere con una disinfestazione delle zecche dei piccioni, che effettivamente tra il 2014 e il 2015, quindi poco dopo la consegna degli alloggi, è stata eseguita in due distinte occasioni nell’arco di un paio di giorni.
Dell'impasse di palazzo Leonetti Luparini si è occupata anche l'amministrazione comunale di Spoleto, con l'assessora Luigina Renzi, senza però trovare la quadra per sbloccarla.
“La questione degli alloggi vuoti a palazzo Leonetti Luparini crea un danno alle giovani coppie in cerca di una casa e rischia di impoverire ulteriormente il tessuto socio economico del centro storico di Spoleto”, ha sottolineato Lisci, che con l’interrogazione chiede a Barcaioli di “conoscere lo stato attuale e dettagliato degli alloggi, l’esistenza di eventuali necessità di intervento, la stima dei costi e i tempi di esecuzione, nonché le azioni concrete e le tempistiche previste dalla giunta, attraverso Ater, per sbloccare la situazione e procedere con l’indizione del nuovo bando di assegnazione, perché - conclude il consigliere regionale - è fondamentale dare risposte concrete ai cittadini e alle giovani coppie che cercano soluzioni abitative a canoni sostenibili e, al contempo, rivitalizzare il cuore storico di Spoleto”.
*Iscrivendoti alla newsletter dichiari di aver letto e accettato le nostre Privacy Policy