Strangola la moglie e tenta il suicidio: fermato il marito

Femminicidio a Spoleto: una donna di 37 anni, Laura Papadia, è stata trovata morta questa mattina in casa sua. Il marito, Nicola Gianluca Romita di 47 anni, è stato rintracciato poco dopo dalla polizia nella zona del ponte delle Torri dove probabilmente stava per compiere un gesto estremo. Gli agenti lo hanno convinto a non farlo e sarebbe stato lui stesso a confessare il delitto.

Sono in corso tutti gli approfondimenti da parte degli agenti del commissariato e della squadra mobile della questura di Perugia, alla guida del primo dirigente, Maria Assunta Ghizzoni. Sul posto, un appartamento in pieno centro, in corso Garibaldi, in mattinata sono intervenuti anche il procuratore capo di Spoleto, Claudio Cicchella, e il medico legale Eleonora Mezzetti.

Secondo quanto si apprende, a dare l'allarme sarebbe stata la prima moglie dell'uomo fermato: l'avrebbe chiamata confessando l'omicidio e annunciando la sua intenzione di togliersi la vita. Anche lui stesso avrebbe chiamato il 112. Nell'appartamento non ci sarebbero tracce di sangue, il che lascia presumere un'aggressione a mani nude: secondo le prime risultanze sarebbe stata strangolata. Ad ogni modo, sulle cause della morte, così come sull'orario del delitto, si stanno svolgendo tutti gli accertamenti preliminari.

Il 47enne, un rappresentante delle vendite di una cantina della provincia di Perugia, si trova attualmente in commissariato a Spoleto per essere interrogato. Nelle prossime ore la magistratura adotterà un provvedimento a suo carico. 
La vittima, 37 anni ancora da compiere, originaria di Palermo, era dipendente di un gruppo di supermercati e lavorava in un punto vendita non lontano dall'appartamento in cui viveva.

Nel corso della giornata è stata anche eseguita una perquisizione nella casa di Marzocca, Senigallia, dove i due hanno vissuto prima di trasferirsi a Spoleto. L'irruzione è stata eseguita in seguito alla chiamata dell'ex moglie dell'uomo che le aveva precedentemente telefonato confessandole quanto accaduto. Nella casa di Marzocca non è stato trovato nulla.