Attualità
I funerali dei 23 minatori nel Duomo di Spoleto nel 1955
A 70 anni dalla tragedia delle Miniere di Morgnano che costò la vita a 23 persone, l'associazione Amici delle Miniere, in collaborazione con il Comune di Spoleto, il 22 e 23 marzo prossimi commemora con una serie iniziative per il tragico evento che colpì la comunità spoletina, e non solo, il 22 marzo del 1955. Quando alle 5,40 del mattino, a pochi minuti dalla fine del turno di notte, una sacca di grisou rompe uno spesso diaframma di roccia e carbone e sfoga violentemente in una galleria in tracciamento. Il gas si diffonde nelle gallerie vicine e, mescolatosi all’aria, si trasforma in una micidiale miscela esplosiva, pronta ad esplodere al minimo innesto, alla più piccola scintilla. Rimangono uccisi ventitré minatori, nel momento in cui stavano per riaffacciarsi al sole e alla vita.
E proprio venerdì 22, alle 11, nella Chiesa di San Giovanni Battista a Morgnano, sarà celebrata la Santa Messa da monsignor Renato Boccardo, Arcivescovo della diocesi Spoleto-Norcia che alle ore 12.00 benedirà la corona di alloro che sarà deposta al Monumento del Minatore. Nel pomeriggio, poi, dalle 15 alle 18, in occasione del cinquantesimo della nascita della Fondazione FAI, grazie alla presenza dei volontari della sezione di Spoleto sarà possibile conoscere la storia delle miniere. Un'occasione unica per scoprire un capitolo importante della storia industriale di Spoleto e per entrare in contatto con la memoria viva di chi ha vissuto e lavorato in questa realtà. Le visite sono a contributo libero a cura degli apprendisti ciceroni dell’Istituto Alberghiero "Giancarlo de Carolis" e degli Istituti Comprensivi Spoleto 1 e 2. Iniziativa che verrà ripetuta il giorno dopo dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18. Al termine è in programma un’esibizione della Spoleto Young Band, la formazione giovanile della Banda Musicale Città di Spoleto
Nel corso delle due giornate sarà possibile visitare in autonomia il Museo delle Miniere, all'interno del Pozzo Orlando, che ospita reperti, documenti, foto e filmati storici con testimonianze dirette di ex minatori. “Celebrare la storia delle Miniere di Morgnano – dice il sindaco Andrea Sisti - non ci aiuta solo a mantenere vivo e a tramandare il ricordo di eventi straordinari per la nostra comunità, ma definisce anche la nostra capacità di consolidare l’identità cittadina”. “Ripensare a quei tragici eventi, rielaborarli in funzione delle sfide che interessano il nostro presente – aggiunge la presidente dell'associazione Amici delle Miniere, Vincenza Campagnani - è ancora oggi un'opportunità per dare gambe ad un futuro migliore, ad una società più unita e consapevole”.
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