Spaccata al centro ottico, sotto esame i video delle telecamere di sorveglianza

Sono tutte incardinate sulle immagini registrate dalle telecamere di videosorveglianza, sia del centro ottico Emmedue che di una serie di altri impianti privati presenti in zona, le indagini dei carabinieri sulla spaccata avvenuta alle 4.30 di sabato mattina ai danni dei titolari del negozio con sede anche in viale Trento e Trieste a Spoleto. Per introdursi nel centro ottico Emmedue i ladri hanno utilizzato la copertura di un tombino preso nei paraggi e poi lo hanno lanciato contro la porta in vetro dell’ingresso secondario di via fratelli Cervi. I frame fin qui acquisiti dai militari, però, non sembrano restituire particolari elementi per arrivare all’identificazione dei due ladri che hanno compiuto un furto da diverse migliaia di euro, mentre un terzo uomo ha verosimilmente atteso in auto lungo la strada per agevolare la fuga. In questo senso, gli uomini dell’Arma stanno procedendo all’acquisizione di altre registrazioni di videosorveglianza nel tentativo di individuare l’auto con cui si presume i ladri si siano rapidamente allontanati dal negozio dopo aver rubato diverse decine di paia di occhiali, che risultano prevalentemente da sole, e prima di essere messi in fuga dal sistema di sicurezza che ha sprigionato sostanze fumogene all’interno dei locali. Resta in corso di quantificazione anche il bottino dei ladri, coi titolari del centro ottico “visitato” dai ladri che probabilmente tra oggi e domani si recheranno in caserma per denunciare il furto e dettagliare la merce che gli è stata sottratta.