SPOLETO
La Procura di Spoleto
C’era un terzo uomo quel giorno di fine giugno quando il novantottenne spoletino morto lunedì 19 agosto, Giuseppe Quondam Pasquale, e la coppia di vicini di casa hanno litigato e questi ultimi, secondo la querela depositata dall’avvocato Pietro Morichelli, avrebbero colpito al viso con un pugno o un ceffone l’anziano. La coppia, entrambi hanno poco più di 40 anni, è stata iscritta nel registro degli indagati dalla Procura di Spoleto che, col procuratore capo Claudio Cicchella e il pm Federica Filippi, ha aperto un fascicolo ipotizzando il reato di omicidio preterintenzionale sulla morte di Quondam Pasquale deceduto due mesi dopo essere stato raggiunto dal colpo al viso denunciato e anche al termine di almeno un paio di ricoveri che si sono resi necessari tra gli ospedali di Terni e Spoleto.
Servizio completo nel Corriere dell'Umbria di venerdì 23 agosto.
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