La storia
Il rientro a casa di Agnese Duranti, la ginnasta spoletina che ha conquistato con le Farfalle la medaglia di bronzo ai Giochi olimpici di Parigi, è stata una vera e propria e festa. A San Brizio, nella sua città, la giovane medagliata, è stata accolta dalle atlete della Polisportiva La Fenice, circondata dall'affetto della famiglia e degli amici. Agnese non si è certo risparmiata concedendosi a foto e ad autografi per circa un'ora presso la sede della proloco. Ai festeggiamenti hanno preso parte anche il vicesindaco di Spoleto, Stefano Lisci, l'assessore Giovanni Angelini Paroli ed i consiglieri comunali Francesca Maso e Enrico Morganti. Ad accogliere la ginnasta, anche Laura bocchini, l'allenatrice che per prima l'ha fatta crescere nel mondo della ginnastica ritmica. "E' stata un'Olimpiade diversa rispetto a Tokyo. Nel 2021 eravamo in pieno Covid, gli impianti dove gareggiavamo erano vuoti con spazi immensi. A Parigi abbiamo sentito il calore della famiglia, degli amici, dei tifosi che ci sono stati vicini tutto il tempo" racconta Agnese che anche a Tokyo conquistò la medaglia di bronzo. L'atleta ha poi raccontato il percorso non semplice vissuto negli ultimi tre anni: "Abbiamo attraversato periodi difficili che ci hanno compattato ancora di più come squadra. Siamo state forti, facendo muro contro voci e indiscrezioni che avrebbero potuto distrarci. Siamo rimaste concentrate sul nostro obiettivo e alla fine abbiamo conquistato un altro podio olimpico". Il vicesindaco Lisci ha, infine, ufficialmente inviato Agnese Duranti alla cerimonia che l'amministrazione organizzerà in suo onore.
*Iscrivendoti alla newsletter dichiari di aver letto e accettato le nostre Privacy Policy