Sabato 06 Settembre 2025

QUOTIDIANO DI INFORMAZIONE INDIPENDENTE

DIRETTORE
SERGIO CASAGRANDE

×
NEWSLETTER Iscriviti ora

LIVE

logo radio

Il caso

Omicidio di Spoleto, ammazzato a coltellate: arrestato il presunto assassino. La vittima è un italiano di 28 anni

Redazione Web

21 Luglio 2024, 12:46

Omicidio spoleto

Omicidio di Spoleto, emergono nuovi particolari sulla morte di un uomo aggredito e accoltellato. Intanto il nome della vittima. Come ha riportato Umbria24, si tratterebbe di Stefano Bartoli, 28 anni. Il presunto assassino è invece uno straniero 42enne, già noto alle forze dell'ordine, che lo avrebbe colpito con una lama da cucina. E' stato fermato dalle forze dell'ordine e dichiarato in stato di arresto. La lite, probabilmente innescata da futili motivi, è avvenuta sotto l'abitazione dello straniero nella serata di sabato 20 luglio, in via Due Giugno. L'italiano avrebbe cercato di fuggire, poi ha chiesto aiuto a una donna che ha immediatamente chiamato i soccorsi. I sanitari dopo aver recuperato il 28enne lo hanno trasportato velocemente in ospedale, ma purtroppo nonostante gli sforzi dei medici non è stato possibile salvargli la vita. La tragedia si è consumata nel quartiere di Casette dove lo straniero vive con la mamma da diverso tempo. Senza lavoro e con precedenti penali, è stato trasportato nel carcere di Spoleto, mentre gli inquirenti stanno ricostruendo nel dettaglia quanto avvenuto.

In una nota i carabinieri hanno spiegato che le "tempestive indagini" sono state coordinate dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Spoleto, guidata dal procuratore Claudio Cicchella. L’uomo arrestato era "sottoposto alla misura di sicurezza della libertà vigilata. Intorno alle 21, al culmine di un litigio avvenuto sotto la propria abitazione per futili motivi, avrebbe colpito al torace, con un coltello da cucina, un 28enne italiano, residente a Spoleto, che annoverava anch’egli precedenti di polizia".

Il giovane inizialmente è stato "soccorso da un passante e poi trasportato da personale sanitario del servizio 118 presso il locale ospedale, e successivamente deceduto a causa delle gravi lesioni riportate. L’immediata attività d’indagine sul territorio, durata tutta la notte e ancora in corso, ha consentito nell’immediato di ricostruire la dinamica e individuare il presunto responsabile". Gli accertamenti tecnici irripetibili, avviati sin dalle prime fasi, sono stati affidati ai carabinieri della Sezione Investigazioni Scientifiche del Reparto Operativo di Perugia per "l’acquisizione di tutte le fonti probatorie ritenute utili. L’arma bianca presumibilmente utilizzata per colpire la vittima è stata sottoposta a sequestro mentre la salma è stata traslata presso l’istituto di medicina legale di Perugia per il successivo esame autoptico. Tutte le fasi salienti del grave fatto delittuoso sono state coordinate dal magistrato di turno della Procura della Repubblica di Spoleto, che è intervenuto sul posto e tuttora sta conducendo personalmente insieme a personale dell’Arma le necessarie attività istruttorie. Il 42enne, all’esito dell’acquisizione di gravi, univoci e concordanti elementi indiziari, è stato dichiarato in stato di arresto per il reato di omicidio".

Newsletter Iscriviti ora
Riceverai gratuitamente via email le nostre ultime notizie per rimanere sempre aggiornato

*Iscrivendoti alla newsletter dichiari di aver letto e accettato le nostre Privacy Policy

Aggiorna le preferenze sui cookie