Orvieto
Orvieto non è solo storia e arte, è anche terra di eccellenze enogastronomiche
Sospesa su un’imponente rupe di tufo e affacciata sulla valle del fiume Paglia, Orvieto è uno dei borghi più affascinanti d’Italia, un luogo dove il tempo sembra essersi fermato e dove ogni pietra racconta una storia millenaria. La città umbra, scrigno di tesori artistici e architettonici, è una meta che incanta viaggiatori da ogni parte del mondo grazie al perfetto equilibrio tra bellezza, cultura e sapori.
Cuore pulsante della città è il Duomo di Orvieto, capolavoro del gotico italiano, con la sua facciata scolpita e dorata che al tramonto si accende di riflessi magici. Al suo interno si conserva una delle opere più straordinarie del Rinascimento: la Cappella di San Brizio, affrescata da Luca Signorelli, che con le sue scene apocalittiche ha ispirato persino Michelangelo nella realizzazione della Cappella Sistina.
Altro simbolo indiscusso della città è il Pozzo di San Patrizio, un capolavoro di ingegneria del XVI secolo realizzato per garantire l’approvvigionamento idrico in caso di assedio. Con i suoi 62 metri di profondità e la doppia scala elicoidale, è una delle attrazioni più visitate e fotografate.
Emme Palace Hotel & Spa è un luogo dove storia e modernità si incontrano. Il palazzo, situato nel centro storico di Orvieto, un tempo residenza nobiliare, poi dimora ricettiva, è diventato negli anni un punto di riferimento per chi viaggia in questa suggestiva città.Dopo un’attenta ristrutturazione durata 2 anni, il 10 aprile 2025 Emme Palace Hotel & Spa apre le porte ai suoi ospiti.Emme Palace dispone di 21 camere, divise in Comfort, Superior, Deluxe, Junior Suite e Suite, che vantano un design contemporaneo, con una palette di colori sobri ed eleganti.Pensati per offrire un ambiente raffinato e accogliente, gli arredi sono stati scelti con cura per garantire comfort e stile, creando uno spazio ideale per sentirsi a casa.La struttura dispone inoltre di un centro benessere, ideale per rigenerarsi e rilassarsi dopo una giornata di visite.
La caratteristica Spa dell’Hotel offre un percorso benessere in grotta, costituito da una piscina con chaise longue idromassaggio, sauna, bagno di vapore, cascata di neve, doccia emozionale e stanza relax con parete di sale. Inoltre, un ampio menù di massaggi e rituali consente agli ospiti di scegliere il trattamento giusto per le loro esigenze, restituendo armonia a corpo e mente.L’offerta è completata da una sala meeting, ideale per eventi e incontri, una moderna ed attrezzata palestra ed un parcheggio interno che garantisce massima comodità.Questa struttura rappresenta un punto di riferimento per i viaggiatori che scelgono Orvieto, un luogo di accoglienza che unisce storia, charme e servizi di qualità.
Indirizzo : Via Giuseppe Garibaldi, 13 Orvieto
Telefono : 0763 530200
Sito : emmepalace.com
Ristorante Coro Orvieto
Nel cuore di Orvieto, a pochi passi dal Duomo, Coro non è solo un ristorante, ma un’esperienza sensoriale immersa nella storia e nella bellezza. Ospitato all’interno di una suggestiva chiesa sconsacrata del 1500, con volte a crociera, affreschi originali e muri in tufo, Coro è il luogo dove cucina, architettura e umanità si intrecciano in un racconto fatto di gusto e autenticità.
Coro nasce dall’incontro di due esperienze complementari: quella dello chef Ronald Bukri e quella del direttore di sala Francesco Perali. Dopo il successo del ristorante Osticcio a Montalcino, i due decidono di portare a Orvieto un’idea nuova di ristorazione, fatta di accoglienza calda, materie prime fresche, e una cucina italiana contemporanea, riconoscibile, ma mai scontata.
Il nome "Coro" non è casuale: richiama tanto l’ambiente architettonico della ex chiesa quanto il senso di armonia tra le persone che lo abitano. È anche un gioco di lettere tra i nomi dei fondatori (FrancesCO – RO nald), a sottolineare un progetto corale, condiviso, in cui ogni membro del team contribuisce con la propria voce.
La filosofia gastronomica di Ronald Bukri si basa su radici italiane profonde, unite a tecniche raffinate, apprese tra Francia, Giappone e Australia. Ogni piatto si presenta con una semplicità solo apparente, dietro la quale si cela una sapiente calibratura di sapori e consistenze.
Un esempio emblematico? Gli spaghetti al burro, parmigiano, limone verde e paprika affumicata: un manifesto di equilibrio, dove cremosità, affumicatura e freschezza si inseguono in una sinfonia perfetta. O i gamberi rossi crudi serviti su un’emulsione di miele, limone e olio, completati da capperi e scalogno: pochi ingredienti, tanta precisione.
Il menù, a rotazione stagionale, è proposto in tre percorsi degustazione da 4, 6 e 10 portate, ma lascia anche spazio alla scelta alla carta. Uno dei percorsi è interamente dedicato alla brace, dall’antipasto al dessert, esaltando il gusto primario del fuoco e della materia prima.
L’ambiente interno, curato dall’architetto Giuliano Andrea Dell’Uva, conserva lo spirito del luogo sacro con un tocco contemporaneo. Il servizio, guidato da Francesco Perali, è informale ma curato, sempre attento ma mai invasivo. La carta dei vini, firmata dalla sommelier Valentina De Angelis, è dinamica, fresca, in evoluzione, con una predilezione per le etichette dell’Orvieto Classico e piccole realtà artigiane.
Indirizzo : Via dei Gualtieri 1 Orvieto
Telefono : 0763 967231
Sito : cororistorante.it
Agriturismo La Chiusetta Orvieto
Immagina un fitto bosco di castagni che guarda Orvieto la città eterna dell’Umbria adagiata sulla rupe. Immagina olivi, viti, alberi da frutto e un orto rigoglioso circondare gli antichi casali dell’800. E poi smetti di sognare e digita su google “La Chiusetta”, un luogo dove il tempo si è fermato e i sapori della tradizione contadina umbra possono essere riscoperti. La tenuta a conduzione biologica si estende per dodici ettari di natura coltivata e offre ai suoi ospiti ogni comfort, piscina e ristorante compresi.Ma il cuore de La Chiusetta batte in cucina: lo chef Angelo D’Acquisto fa rivivere la tradizione raccontando con la “Gallina Mbriaca” uno dei piatti del passato. “Un tempo i contadini ricevevano in dono dal fattore le galline più vecchie e le cucinavano a fuoco lento nel vino rosso, come si fa con la selvaggina per ammorbidirne le carni coriacee. Qui le galline vengono allevate, sono giovani, la loro carne è tenera e viene marinata con vino bianco Orvieto Classico Superiore. Una scelta che regala al piatto delicatezza e profondità, esaltando ogni sfumatura del sapore.”Con la “Gallina Mbriaca” gli ospiti portano con sé un pezzo di storia di una terra ricca di cultura e tradizioni. Agriturismo La Chiusetta, dove riscoprire i sapori della tradizione contadina umbra.
Indirizzo : Località Laghetto di Sugano 5 Orvieto
Telefono : 347 7849324 / 349 7391611
Sito : lachiusetta.it
Queste destinazioni incarnano Orvieto e l'Umbria nella forma più autentica : discreta, elegante e sorprendente .
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