Politica
Palazzo Cesaroni, sede del consiglio regionale dell'Umbria
Atto ispettivo del centrodestra in consiglio regionale con richiesta di accesso alle documentazioni sulle designazioni per le nomine Adisu, Aur e Arpa.
I consiglieri di opposizione di Palazzo Cesaroni, in testa Andrea Romizi, “in virtù di quanto previsto dall’articolo 4 del regolamento interno dell’assemblea legislativa della Regione dell’Umbria” hanno chiesto con un atto scritto di “prendere visione, ottenendo copia in formato cartaceo e digitale, di tutta la documentazione in merito alla delibera di giunta 1254 del 23/12/2024, con cui la giunta regionale ha riaperto i termini per le candidature alle partecipate regionali, e alla delibera di giunta 185 del 05/03/2025 comprensiva di curriculum vitae dei candidati, dell’istruttoria e dell’elenco degli idonei”.
Gli atti sono stati consegnati. L'intento è quello di verificare se i sei nomi designati soddisfino i requisiti richiesti e non presentino cause di incompatibilità, considerando che le istruttorie da parte degli uffici competenti devono ancora essere completate. In particolare, la seconda delibera riguarda l'Arpa Umbria (Agenzia regionale per la protezione ambientale), dove, in sostituzione del commissario straordinario Massimo Perari, nominato lo scorso luglio, è stato proposto come nuovo direttore generale Alfonso Morelli. Morelli, originario di Terni e appartenente alla lista Avs, è ingegnere e dipendente di Novamont, oltre ad essere stato assessore a Narni e candidato alle ultime elezioni regionali.
La prima delibera, invece, concerne la riapertura dei termini, interessando anche le altre società.
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