Fratelli d'Italia a Perugia riparte da Filippo Vitali: è il nuovo coordinatore comunale

Fratelli d’Italia a Perugia riparte da Filippo Vitali, 48 anni, esponente storico della destra perugina, autentico uomo-macchina e già responsabile della formazione del partito. Il nuovo coordinatore comunale di FdI - candidato unitario - sarà affiancato dai sei membri elettivi del direttivo: Alessia Ricci, Mauro Brachelente, Silvia Ceppi, Michele Parrini, Laura Sciommeri e Lorenzo Stramaccioni. A Vitali il compito di rilanciare Fratelli d’Italia dopo il ko di Margherita Scoccia al ballottaggio di giugno che ha visto diventare sindaca Vittoria Ferdinandi, chiudendo così dieci anni di governo del centrodestra.

“Fratelli d’Italia riparte dalle persone, dalla gente, dall’impostazione di un partito che saprà allargarsi. Che ascolterà le istanze sociali, quelle territoriali. Organizzeremo una nuova classe dirigente, giovanile, tenendo ben presente quello che ci è stato insegnato e tramandato dai dirigenti che ha portato il centrodestra alla vittoria e la destra ai più importanti risultati elettorali che abbia mai avuto. Cercheremo di contraddistinguerci per la qualità del nostro progetto politico” ha spiegato Vitali. Che ha sottolineato anche l’importanza di comunicare meglio il lavoro del partito: “Chi ha governato in questi dieci anni la città era concentrato sul fare e magari un po’ meno sul comunicare, questo aspetto sarà sicuramente modificato e cercheremo di arrivare - in presenza ma anche con la tecnologia e i social - in ogni quartiere, piazza, vicolo e strada” ha aggiunto Vitali.

All’hotel Giò ieri mattina c’erano tutti i big del partito: il sottosegretario di Stato all’Interno e coordinatore regionale Emanuele Prisco, il senatore Franco Zaffini, l’eurodeputato Marco Squarta, il presidente provinciale Alessandro Moio, i consiglieri regionali Paola Agabiti, Matteo Giambartolomei ed Eleonora Pace (che ha presieduto il congresso). “Siamo pronti a lanciare già in primavera un’assemblea programmatica” ha annunciato il coordinatore regionale Prisco, “per ripartire dal territorio, dall’incontro con le persone, le associazioni di categorie, i corpi sociali che caratterizzano l’articolata composizione della città. E poi scuola e università. C’è bisogno di politica, di impegno nelle piazze, nelle strade, in mezzo alle persone con un’opposizione costruttiva. A noi interessa il bene della nostra città rispetto a un voto in più. La nuova amministrazione? In questi mesi abbiamo visto pochino considerando come aveva lasciato la città chi ha governato precedentemente. Credo che Perugia possa fare molto di più, noi proveremo con delle proposte concrete ad aiutare la nostra città e sapremo anche contrastare quelle scelte sbagliate che non condividiamo” ha concluso il sottosegretario.
Il congresso - “molto partecipato” ha sottolineato Vitali - ha visto anche la presenza di ospiti dei partiti di coalizione (Chiara Calzoni per Perugia civica, Lorenzo Mattioni per la Lega, Edoardo Gentili per Forza Italia e Leonardo Varasano per Progetto Perugia).