Astronomia
Luna su Perugia, foto di Oreste Testa
A volte capita di immortalare attimi spettacolari difficilmente collocabili se non alla categoria di quelli definibili come magnifici.
Il nostro Oreste Testa a mezzanotte, tra lunedì e martedì, ha immortalato da Sant’Egidio una luna rossa che sembrava quasi incastonarsi nello skyline di Perugia.
Una fotografia che testimonia tutta la potenza e la bellezza della natura e quanto sia affascinante l'astronomia. Con questo scatto Testa ce lo ricorda: una magnifica lunga rossa a Perugia.
Ma perché questo particolare colore? Nessuna eclissi particolare, la luna può apparire rossa a causa dell'atmosfera. Quando la luna è molto bassa sull'orizzonte – un fenomeno che si verifica soprattutto in piena estate - i suoi raggi devono attraversare una quantità più elevata di atmosfera, che assorbe maggiormente le radiazioni blu.
Così la luce che ci arriva è composta soprattutto dalle onde rosse, che sono più lunghe e riescono a penetrare l'aria, anche quando è più "spessa". In questo modo il colore dominante è il rosso.
Proprio come succede al sole al tramonto, quando è basso sull’orizzonte, che ci sembra una palla infuocata. Ma per quanto possa sembrare romantica, una luna molto rossa, non è un buon segno per il nostro pianeta.
Le particelle inquinanti sparse nell'atmosfera, infatti, aumentano l'assorbimento delle onde azzurro-verdi, facendoci percepire la luna ancora più rossa del normale. E d'estate si nota di più, perché le sostanze inquinanti hanno un maggiore effetto.
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