Venerdì 05 Settembre 2025

QUOTIDIANO DI INFORMAZIONE INDIPENDENTE

DIRETTORE
SERGIO CASAGRANDE

×
NEWSLETTER Iscriviti ora

LIVE

logo radio

IL SERVIZIO

Dentro al cantiere della futura stazione Metrobus di Fontivegge: scatta la nuova fase dei lavori. Il Brt debutterà nel 2027

Gli interventi in via Sicilia proseguono spediti, ecco i prossimi passi: dall'abbattimento della pensilina al binario 4 alla demolizione del muro di confinamento tra la strada e la rete ferroviaria

Andrea Pescari

09 Luglio 2025, 12:45

Dentro al cantiere della futura stazione Metrobus di Fontivegge: scatta la nuova fase dei lavori. Il Brt debutterà nel 2027

Tra 364 giorni saranno conclusi i cantieri del Metrobus, pronto a rivoluzionare del tutto la rete dei trasporti pubblici del comune di Perugia. E se all'apparenza in via Sicilia sembra essere tutto fermo, vi possiamo confermare che la realtà è ben diversa. Martedì 1° luglio siamo entrati all'interno del cantiere della futura stazione del capolinea del Metrobus, a Fontivegge e a 22 fermate di distanza dall'altro capolinea, Castel del Piano. Via Sicilia sarà un punto nevralgico per il progetto del Brt, che fungerà da nodo di collegamento - per i passeggeri - ai treni e al Minimetrò e, di conseguenza, al centro storico e al resto dell'Umbria. Qui - tra ruspe, escavatrici e travi - abbiamo potuto vedere con i nostri occhi lo stato di avanzamento dei lavori che, secondo quanto riferito dalla dirigente della Mobilità Margherita Ambrosi, "è quasi al 30%". 



A pochi passi dai binari della stazione ferroviaria di Perugia si sta creando lo spazio per il sottopasso che collegherà via Sicilia, dove il Metrobus si fermerà per far salire e scendere i passeggeri, alla rete ferroviaria. "Tra i cantieri più avanzati - spiega l'assessore alla Mobilità Pierluigi Vossi - oltre a Strozzacapponi, c'è proprio quello di Fontivegge. Siamo a buon punto, anche se i risultati non sono ancora visibili ai cittadini. E' l'opera più avanzata rispetto alle altre, sia per la sua funzione strategica e sia per il fatto che va di pari passo con altri cantieri che appartengono a Ferrovie dello Stato".

Se tra sabato 5 e domenica 6 luglio sarà abbattuta la pensilina che affianca il binario 4, poi, da lunedì 7 luglio, si entra nel vivo della nuova fase. Dalle tre corsie di via Sicilia si passa a due. Il transito sarà soppresso nella corsia a ridosso del muro di confine con la sede ferroviaria, che nei prossimi giorni sarà demolito per proseguire la realizzazione del sottopasso, adeguato alle strutture del Metrobus, allargare la sede di via Sicilia, e predisporre la fermata Fontivegge. Questo tipo di intervento si protrarrà fino alla fine dei cantieri, programmata per il 30 giugno 2026

La pensilina che sarà abbattuta nel fine settimana

I lavori sono stati illustrati nello specifico alla conferenza stampa, nella sala Alessi a palazzo Grossi, dove l'assessore alla Mobilità Pierluigi Vossi, la dirigente della Mobilità Margherita Ambrosi, la comandante della polizia locale Nicoletta Caponi, il project manager delle imprese Roberto Tosti, hanno fatto il punto. In particolare - tenendo bene a mente i flussi che porterà l'imminente 53esima edizione di Umbria Jazz - dal 7 luglio, ci sarà un restringimento della carreggiata in prossimità della stazione ferroviaria. Mentre, solo dal 18 luglio, la corsia verrà soppressa fino all’altezza del semaforo, con possibilità di svolta verso la stazione ferroviaria garantita. "Il restringimento della corsia su via Sicilia non comporterà deviazioni al transito né sul tratto che risale verso la stazione ferroviaria, né per la corsia centrale che va su via Mentana, né la terza corsia su via Settevalli". 

È stato confermato che l’andamento dei lavori procede regolarmente, con l’obiettivo della conclusione entro l'estate 2026 pienamente confermato. Ma attenzione, questo non significa che - una volta terminati i lavori - il Metrobus sarà subito operativo. Per viaggiare all'interno del bus rapid transit bisognerà aspettare i primi mesi del 2027. Nel mezzo, il tempo necessario per le fasi di collaudo delle opere stradali, strutturali e degli impianti.

In riferimento ad alcune segnalazioni apparse sulla stampa riguardo a cantieri apparentemente fermi, Roberto Tosti, project manager per le imprese, ha voluto chiarire che ogni intervento richiede momenti di progettazione e verifica, specie nei casi in cui emergano richieste da parte della cittadinanza o si renda necessaria una valutazione tecnica per varianti, dovute, ad esempio, alla presenza di sottoservizi, impianti non segnalati, ritrovamenti storici o altre interferenze. Tali aspetti fanno parte delle normali complessità di un cantiere urbano di grande scala.

L'assessore Pierluigi Vossi ribadisce che "il Comune di Perugia continuerà ad aggiornare la cittadinanza sugli sviluppi del progetto Metrobus. Siamo ad un punto strategico dei lavori e cercheremo di alleviare il più possibile i disagi anche se la tipologia dell'opera, ogni giorno, può presentare difficoltà. La nostra amministrazione è aperta e pronta al confronto con tutti gli stakeholder, i cittadini e le aziende interessate dai cantieri del Metrobus".

Newsletter Iscriviti ora
Riceverai gratuitamente via email le nostre ultime notizie per rimanere sempre aggiornato

*Iscrivendoti alla newsletter dichiari di aver letto e accettato le nostre Privacy Policy

Aggiorna le preferenze sui cookie