Addio a Riccardo Regi, visione e rigore. Pilastro del Corriere
E' stato per 18 anni vicedirettore del Gruppo: ad Arezzo i primi passi poi costante punto di riferimento nella redazione centrale di Perugia. Si è spento all’età di 65 anni. Il funerale a Elce
Riccardo Regi, per 18 anni è stato vicedirettore dei quotidiani del Gruppo Corriere
È un momento di profondo dolore per tutti noi del Gruppo Corriere. Ci ha lasciati Riccardo Regi, collega, amico, storico vicedirettore del nostro giornale per diciotto anni. Aveva 65 anni. A portarlo via è stata una malattia inesorabile, affrontata con la dignità, la riservatezza e la lucidità che lo hanno sempre contraddistinto. Riccardo era in pensione da qualche anno, ma il Corriere non lo aveva mai lasciato. Continuava a collaborare con entusiasmo, con lo stesso inguaribile spirito del primo giorno. Il suo Corriere, dove aveva mosso i primi passi e che era diventato per lui una seconda casa.
L’ultimo articolo lo ha scritto giusto pochi giorni prima del ricovero, con la consueta dedizione. Facendo finta di niente. Come noi. Poi, il silenzio. Breve e per noi infinito. Perugino dell’Elce, aveva fatto il liceo classico Mariotti. Laureato in Lettere, aveva cominciato la carriera come brillante insegnante a metà degli anni Ottanta. Ma il richiamo del giornalismo è stato più forte di tutto e di tutti. Subito. A proporgli il salto fu Federico Fioravanti – che sarebbe in seguito diventato direttore responsabile del Corriere per dodici anni – con un contratto nella redazione del Corriere di Arezzo; solo da qualche mese in edicola. Riccardo accettò senza esitazioni. E da lì iniziò una lunga e brillante carriera che lo ha portato anche al Corriere di Romagna (sempre diretto da Fioravanti) e poi a dirigere Il Settimanale dell’Umbria. Nei primi anni Duemila, ha anche insegnato Giornalismo da esterno alla Facoltà di Scienze della Comunicazione all’Università degli Studi di Perugia. E’ stato, di recente, consigliere dell’Ordine dei giornalisti. Chi scrive ha avuto la fortuna di lavorare con lui ad Arezzo. Giovani collaboratori sulla strada, 39 anni fa. La notte - a giornale chiuso - spesso da soli in pizzeria con i militari che uscivano per rientrare in caserma. Per oltre un anno un fratello maggiore senza paternali e fronzoli: giornalismo serio e faticoso unito alla voglia di vivere; tanta. Una creatività inesauribile quella di Riccardo Regi: le idee che diventano innovazione. Insieme a una passione contagiosa per la scrittura, la cultura profonda e mai ostentata. I valori soliti. Un giornalista completo, uomo schietto e diretto, sempre pronto a sostenere i colleghi, a proporre idee (in certi casi quasi visioni), a prendersi responsabilitàretorica. La ripudiava in ogni sua forma. Quindi stop. Un uomo di passioni. Tifava il Grifo, aveva l’Inter in simpatia (un buon interista, via...) ma il suo amore era la Ferrari. Era anche un musicista. Appassionato dei Genesis, in pensione era tornato a esibirsi più spesso con L’estate di San Martino, gruppo (che aveva fondato) di amici e musicisti con cui suonava la chitarra 12 corde. Un’altra dimensione del suo animo sensibile.
Dopo aver lasciato la vicedirezione, aveva assunto la guida del portale culturale vivoumbria.it, che gli ha permesso di esprimere appieno la sua curiosità e competenza in ambiti culturali, artistici e letterari. Scriveva leggero, ma sempre con profondità. Informava, coinvolgeva, apriva orizzonti. Accanto a lui, fino all’ultimo, la moglie Sabrina - nostra collega nella redazione centrale - e i figli Emanuele e Livia. Alla famiglia, l’abbraccio affettuoso di tutta la redazione. La camera ardente è allestita nella casa funeraria Arof (in via Bruno Simonucci 7, dalle 9 alle 19). Il funerale si celebrerà nella chiesa di San Donato, a Elce, sabato 17 maggio alle 10. Riccardo Regi se n’è andato in punta di piedi, ma il suo esempio e il suo ricordo resteranno in noi. Uno così ci mancherà. Ci manca. Manchi già, Rick.
NewsletterIscriviti ora
Riceverai gratuitamente via email le nostre ultime notizie per rimanere sempre aggiornato ...
Corriere dell'Umbria - Le notizie del giornoRicevi ogni sera le notizie del giorno
*Iscrivendoti alla newsletter dichiari di aver letto e accettato le nostre Privacy Policy