Il volto della Sindone in città

Nicola Uras

PERUGIA

Dall’11 al 20 aprile 2025, la città di Perugia ospiterà una riproduzione fotografica della Sacra Sindone. Conforme all’originale custodito a Torino, sarà esposta nella cattedrale di San Lorenzo nell’ambito dell'iniziativa Mostraci il tuo volto. Incontro con l’Uomo della Sindone.
L’evento, patrocinato dalla diocesi di Perugia-Città della Pieve e organizzato dal Centro di Sindonologia del Caravita di Roma e MediCinema-Todi, offrirà ai visitatori un’opportunità unica di approfondimento storico, scientifico e spirituale su quella che San Giovanni Paolo II definì “specchio del Vangelo”.
L’esposizione sarà accompagnata da conferenze tenute da esperti di fama mondiale che esploreranno i misteri e le verità del sacro lino e si inserisce nel periodo della preparazione pasquale, richiamando quel “Patì sotto Ponzio Pilato, fu crocifisso, morì, fu sepolto, risuscitò” che è al centro del credo cristiano. L’evento si propone di rispondere a interrogativi fondamentali: “Chi è l’Uomo della Sindone? Come è arrivata ai nostri giorni?”. Domande che richiamano quella posta da Gesù stesso agli apostoli: “Voi chi dite che io sia?”.
La manifestazione prenderà il via venerdì nella cattedrale di San Lorenzo, dove la copia fotografica della Sindone sarà accolta con una cerimonia alla presenza dell’arcivescovo di Perugia-Città della Pieve, monsignor Ivan Maffeis. L'esposizione resterà aperta ai fedeli e ai visitatori fino al 20 aprile, offrendo un’occasione unica di contemplazione e preghiera nel cuore del capoluogo.
Tra gli eventi, venerdì alle 18.30, nella sala San Francesco del Palazzo arcivescovile, Emanuela Marinelli, sindonologa di fama mondiale, terrà una conferenza intitolata La Sindone tra storia, iconografia e tradizione. Si tratterà di un affascinante percorso attraverso i secolari itinerari della più importante reliquia cristiana. Il programma proseguirà sabato alle 17 con l’intervento di Bruno Barberis, già fisico matematico dell'Università di Torino e studioso di lungo corso della Sindone, che affronterà il tema Sindone: scienza e fede. Martedì alle 17, la sala arcivescovile ospiterà anche un’esclusiva rievocazione della Sindone attraverso la storia del cinema. Le sequenze filmiche saranno quelle di autori fondamentali come Giulio Antamoro (Christus) Julien Duvivier (Golghota) , Roberto Rossellini (Il Messia) , Pier Paolo Pasolini (Il Vangelo Secondo Matteo), Martin Scorsese (L’ultima tentazione di Cristo), Franco Zeffirelli (Gesù di Nazareth), Mel Gibson (The Passion) e Pupi Avati con I Cavalieri che fecero l’impresa. A esporre il suggestivo percorso sarà Alberto Di Giglio, autore di documentari a tema religioso e organizzatore di questo evento.
Un appuntamento importante sulla scia di questi eventi, sarà la proiezione del volto sindonico sulla facciata della cattedrale di San Lorenzo, tutte le sere dalle 19.30 alle 22.30, da venerdì a mercoledì 16.
Ma cosa è la Sindone? Si tratta di un lenzuolo di lino sul quale è impressa l’immagine di un uomo che porta i segni di torture compatibili con quelle descritte nei Vangeli per la crocifissione di Gesù. Custodita a Torino dal 1578, è oggetto di venerazione da parte dei fedeli e di studio da parte di scienziati.
La copia della Sindone che sarà esposta a Perugia è una riproduzione fotografica conforme all’originale, realizzata con tecnologie avanzate che permettono di riprodurre fedelmente i dettagli del sacro lino. La stampa digitale a pigmento in altissima risoluzione, realizzata grazie a scansioni ad alta definizione fornite dal Museo della Sindone di Torino, permette di apprezzare i dettagli dell'immagine sindonica con un livello di fedeltà molto elevato.
L’evento si inserisce nel calendario delle iniziative diocesane che vedono la Chiesa locale impegnata anche in tanti appuntamenti significativi legati al Giubileo.

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