Molestata da un cliente, la donna racconta: "Ha cercato di toccarmi il seno"

“Ho avuto tantissima paura. Pensavo che mi avrebbe fatto del male. E anche se alla fine non è riuscito a mettermi le mani addosso perché mi sono spostata, sono rimasta sotto choc. Non è possibile che una donna debba avere paura a rimanere al lavoro da sola in un esercizio pubblico. A parlare è la titolare della pizzeria Lo spuntino del ghiottone, in via Masi, che lunedì pomeriggio è stata vittima di pesanti molestie da parte di un cliente.

“E’ entrato verso le 17.40 e ha chiesto un bicchiere di vino, poi non se ne andava, è rimasto fino a quasi le 19 e mentre era qui, ha iniziato a rivolgermi avances sessuali pesantissime e volgari. Irripetibili. Io allora in un primo momento mi sono chiusa a chiave nel vano della cucina. Da lì ho chiamato mio marito e poi mi sono fatta io coraggio e sono uscita fuori. Gli ho detto che doveva pagare e andarsene ed è stato a quel punto, quando stava pagando col bancomat che ha cercato di allungare le mani e toccarmi il seno. Io gli ho detto che doveva smetterla”.

La donna poi ha chiamato subito la polizia e ieri mattina è andata a sporgere denuncia. Poco dopo il rientro dalla questura si è vista nuovamente quell’uomo “un ragazzo giovane con accento meridionale di cui ho anche fornito foto alla polizia” entrare in pizzeria. “Ha detto che cercava il suo telefono, l’ho cacciato e gli ho detto lo cercava la polizia. Che lo avevo denunciato. Spero che lo prendano presto, non è possibile lavorare così”.