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Perugia

Scippa un'anziana e viene inseguito da un gruppo di ragazzi e la polizia locale: dopo l'arresto si scopre che aveva già 8 condanne

In via Pompeo Pellini un 35enne tunisino ha strappato la borsa a una donna di 83 anni che stava aspettando il marito davanti al parcheggio. Bloccato dagli agenti

Alessandro Antonini

10 Febbraio 2025, 23:36

Scippa un'anziana e viene inseguito da un gruppo di ragazzi e la polizia locale: dopo l'arresto si scopre che aveva già 8 condanne

La polizia locale di Perugia

Inseguito e arrestato dopo una fuga a piedi. E' stata la polizia locale a braccare e bloccare lo scippatore di un'anziana in piena via Pellini, nel centro di Perugia. Dietro al malviventi si sono fiondati anche un gruppo di ragazzi che hanno assistito allo scippo.
La pattuglia dei vigili urbani, all’altezza del parcheggio Saba, ha notato alcuni ragazzi che correvano verso la Kennedy dietro a un soggetto che aveva appena scippato un’anziana portandole via la borsa. La donna, 83 anni, stava aspettando che il marito uscisse dal parcheggio con la propria auto.

Uno degli agenti ha rincorso a piedi lo scippatore mentre l’altro con l’auto di servizio è sceso in via Cecchi per intercettarlo in fondo alle scale che da via Pellini portano in via della Cupa vicino alla stazione del minimetrò. Il malvivente, tunisino di 35 anni, inseguito, ha lasciato cadere la borsa, poi restituita all’anziana vittima. E’ stato immediatamente fotosegnalato e arrestato dagli stessi agenti. Risulta condannato 8 volte per rapina, furto e ricettazione e gravato da un provvedimento di espulsione mai eseguito.

L’arresto è stato convalidato ieri con domiciliari stabiliti a Nocera Umbra, comune di residenza. Il marito dell’83enne ha voluto, attraverso il comandante Nicoletta Caponi, ringraziare sia i ragazzi presenti sul posto che sono prontamente intervenuti sia la pattuglia della polizia locale che ha assicurato il soggetto alla giustizia e riconsegnato intatta la borsa alla proprietaria. “"Un ringraziamento particolare agli agenti della polizia locale - ha spiegato il delegato alla sicurezza del Comune, il consigliere M5s Antonio Donato - per l'intervento che ha assicurato l'aggressore alla giustizia. Un'attività che si inserisce in un quadro di maggior presidio del territorio voluto da questa amministrazione, che continua a definire insieme alle forze dell'ordine un approccio sempre più integrato senza sovrapposizioni di competenze”.

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