Andrea Prospero, dall'autopsia l'indicazione sull'assunzione dei farmaci

E' stata eseguita venerdì dal medico legale Sergio Scalise Pantuso l'autopsia sul corpo dello studente 19enne, Andrea Prospero, trovato morto nel pomeriggio di mercoledì in un monolocale di via del Prospetto, in centro a Perugia a 160 metri dall'ostello dello studentato in cui alloggiava. Secondo quanto si apprende, è stata escluso ogni tipo di violenza sul corpo del ragazzo e qualunque altra causa di morte diversa dall'assunzione di farmaci. Si fa quindi, purtroppo, sempre più strada l'ipotesi del malore causato dall'assunzione volontaria di farmaci. Un suicidio, i cui contorni restano ancora tutti da definire. L'esatta quantità di medicinali assunta potrà essere stabilita solo con gli esami tossicologici, i cui esiti arriveranno in circa due settimane. Anche riguardo l'orario della morte non c'è certezza definitiva ma potrebbe essere compatibile con il giorno in cui di Andre si sono perse le tracce, cioè una settimana fa. Intanto, il procuratore  Raffaele Cantone e l'aggiunto, Giuseppe Petrazzini hanno dato il nulla osta per la restituzione del corpo del ragazzo alla famiglia.