Attualità
La comandante della polizia locale di Perugia, Nicoletta Caponi
Oltre 75 mila violazioni al codice della strada, 1.441 incidenti rilevati di cui 10 mortali, 56.380 sanzioni per il mancato rispetto della regolamentazione della circolazione nei centri abitati (vedasi Ztl e parcheggi nelle strisce blu). Sono solo alcuni dei tantissimi numeri riportati ieri mattina, mercoledì 22 gennaio, nella Sala dei Notari a Perugia durante le celebrazioni per San Sebastiano, patrono della polizia locale. Alla cerimonia hanno preso parte la comandante Nicoletta Caponi, la sindaca Vittoria Ferdinandi, l’assessore Andrea Stafisso, la vice comandante Antonella Vitali, il prefetto Armando Gradone, il questore Dario Sallustio, il comandante della scuola lingue estere dell’esercito generale Pietro Romano, il comandante regionale della guardia di finanza generale Francesco Mazzotta, il comandante regionale dei carabinieri generale Luca Corbellotti, l’assessore regionale Francesco De Rebotti, la consigliera provinciale Francesca Pasquino, il consigliere comunale delegato alla sicurezza Antonio Donato e le altre autorità civili e militari della città e della regione.
“E’ stato un anno molto impegnativo - ha detto la comandante Caponi - Perugia ha ospitato tante manifestazioni di rilievo nazionale e internazionale. Penso alla cronometro del Giro d’Italia, Umbria Jazz, Eurochocolate e due tornate elettorali. Ma poi ci sono anche i servizi notturni e di ordine pubblico inseriti nel più ampio meccanismo di gestione dell’ordine e della sicurezza pubblica, coordinato con equilibrio dal prefetto e gestito tecnicamente dal questore e dai comandanti delle forze di polizia a competenza generale”. Caponi, oltre ai numeri principali, ha ricordato l’attività di controllo del territorio posta in essere dall’ufficio sicurezza urbana, dal nucleo decoro urbano e dai nuclei decentrati di quartiere, sfociata in particolare nelle bonifiche di immobili e aree pubbliche occupati e nell’attività di prevenzione e contrasto al disagio giovanile. La comandante ha poi accolto gli otto nuovi agenti assunti nel 2024, evidenziando come ci sia ancora un problema di organico. “Negli ultimi tre anni ci sono state 37 nuove assunzioni, siamo 131 e nel 2021 eravamo 128. Le nostre competenze sono molto variegate e l’organico è veramente inferiore rispetto alle esigenze della città”.
Necessario, poi, il trasferimento della sede dall’attuale comando di Madonna Alta. “Un possibile trasferimento a Fontivegge nella palazzina ex Inps? Non conosco l’organizzazione dell’immobile - ha detto Caponi al Corriere dell’Umbria - Abbiamo bisogno di tanti spazi, penso all’armeria, al garage. Dobbiamo capire tante cose”.
“La comandante Caponi ci ha lanciato due o tre indicazioni sulle cose di cui la nostra polizia locale ha bisogno - ha detto sempre al Corriere dell’Umbria la sindaca Ferdinandi - Una è quella dell’organico, un problema che va affrontato anche nei tavoli più importanti di quello comunale. L’altro è la sede. Uno dei luoghi in cui ci piacerebbe trasferirla è la palazzina ex Inps a Fontivegge, sarebbe un enorme presidio per un quartiere che merita di essere attenzionato”.
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