Perugia
Il nuovo corso - targato Stefania Proietti - parte subito dal cavallo di battaglia della campagna elettorale. E per mettere mano a quella sanità, considerata un malato terminale dal Patto avanti che ieri ha debuttato a Palazzo Donini, si inizia dall’alto. Scontata in partenza l’uscita di Massimo D’Angelo, già oggi verrà pubblicato l’avviso per le manifestazioni di interesse volte a individuare il nuovo direttore regionale della sanità.
La presidente Stefania Proietti, nel corso della conferenza stampa di presentazione della nuova giunta, aveva più volte sottolineato che erano circolati “inopinatamente” dei nomi per nomine apicali della Regione. Tra questi, c’era quello dell’attuale direttore generale del Sant’Andrea di Roma, Daniela Donetti, data per prossimo direttore regionale alla sanità. Alla prima seduta straordinaria di giunta - iniziata ieri alle 16 e andata avanti fino a tarda sera - oltre agli assessori Simona Meloni, Tommaso Bori, Thomas De Luca, Fabio Barcaioli e Francesco De Rebotti, hanno preso parte anche gli altri direttori: Stefano Nodessi Proietti, Luigi Rossetti, Michele Michelini e Luca Federici. Nelle prossime settimane verrà chiarito anche chi dei quattro sarà riconfermato. Subito al via anche l’altrettanto annunciato spoil system per le partecipate. Pure in questo caso semaforo verde alla riapertura dei termini per le manifestazioni di interesse finalizzate a designare i nuovi apicali.
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