Il pranzo di Natale del consiglio comunale di Perugia alla Caritas: presenti maggioranza e opposizione. "Su questi temi non esiste colore politico"

Il pranzo di Natale del consiglio comunale di Perugia? Insieme alle persone meno fortunate. Così ieri, mercoledì 11 dicembre, maggioranza e minoranza si sono trovati alla mensa della Caritas diocesana. Un momento “emozionante”, come lo ha definito la presidente della massima assise cittadina, Elena Ranfa, che ha organizzato il tutto.

“Come è nata l’iniziativa? Da una chiacchierata con don Marco Briziarelli (direttore della Caritas, ndr). Il consiglio comunale si ritrova ogni anno per scambiarsi gli auguri di Natale, e questa volta ho chiesto a don Marco se poteva essere possibile farlo alla Caritas. La sindaca Vittoria Ferdinandi mi ha dato subito il via libera, io ho condiviso l’idea con la conferenza dei capigruppo che in maniera unanime e appassionata ha detto di sì”. E così, ieri, in 60 tra sindaca, assessori, consiglieri di maggioranza e minoranza, segretario generale, uffici che gravitano attorno a prima cittadina e giunta e assistenti alla segreteria di sindaca e assessori hanno preso parte a questo momento conviviale. All’appello mancavano solo un paio di consiglieri e un assessore che avevano altri impegni istituzionali. “E’ stato un bel momento di accoglienza reciproca e di ricostruzione per tutti, e l’idea è quella di ripeterlo nel tempo. La cosa bella è che noi non abbiamo fatto un pranzo a parte, ma ci siamo messi in fila scaglionati e abbiamo pranzato insieme agli ospiti e ai volontari”, va avanti Ranfa. Un’iniziativa in cui maggioranza e minoranza hanno trovato subito un’intesa, perché “quando ci si confronta su temi importanti e bisogni veri non c’è colore politico”, conclude la presidente del consiglio.