perugia
Intervento dei carabinieri
Quando i carabinieri ieri mattina sono andati a prenderlo per portarlo in carcere con l’accusa di tentato omicidio è scoppiato a piangere. Eppure, che le indagini sul brutto accoltellamento avvenuto esattamente due settimane fa al McDonald di strada Trasimeno Ovest avessero imboccato la via di casa sua, il ventenne di origine magrebina, cittadino italiano residente nella zona di Torgiano, lo sapeva già da qualche giorno. Da quando cioè i militari della compagnia di Perugia gli hanno bussato alla porta muniti di decreto di perquisizione in cerca degli indumenti che aveva addosso la sera dell’aggressione e contestualmente gli hanno notificato anche l'avvenuta iscrizione nel registro degli indagati per un'altra recentissima, preoccupante e violenta aggressione che si era verificata a Perugia e di cui, secondo quanto emerso, il responsabile sarebbe sempre lui. Il ventenne infatti sarebbe anche accusato di avere ferito col coltello un minorenne durante una lite ai baracconi lo scorso ottobre.
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