PERUGIA
“Se mi lasci ti taglio la testa e ci gioco a palla”. L’orrore a volte prende la strada di minacce terribili. Di cui adesso dovrà rispondere chi le ha pronunciate. Si tratta di un 42enne di origine campana, residente in provincia di Perugia accusato di maltrattamenti in famiglia e lesioni. Per l’uomo infatti, negli ultimi giorni, è arrivata la fissazione dell’udienza del processo con giudizio immediato che prenderà il via il 15 novembre prossimo. In particolare il 42enne, come sta scritto nel capo di imputazione, “maltrattava la convivente anche in presenza dei figli minori provocando negli appartenenti al nucleo familiare una condizione psicologica di soggezione e paura attesa la frequenza e violenza delle aggressioni e dei litigi”. Durante un litigio, scaturito proprio con la scusa di una presunta prova relativa all’infedeltà, l’uomo le ha sputato addosso e ha messo a soqquadro l’abitazione finendo col ferirla in diverse parti del corpo.
Servizio completo nel Corriere dell'Umbria di mercoledì 28 agosto.
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