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La polemica

Perugia, l'opposizione contro il sindaco Vittoria Ferdinandi: "Incontro pubblico in una sede di partito"

Redazione Web

22 Luglio 2024, 16:57

Perugia, l'opposizione contro il sindaco Vittoria Ferdinandi: "Incontro pubblico in una sede di partito"

A Perugia l'opposizione di centrodestra attacca frontalmente il sindaco Vittoria Ferdinandi per una riunione con i cittadini organizzata in una sede di partito. I gruppi Scoccia Sindaco, Fratelli d'Italia, Forza Italia, Progetto Perugia e Perugia Civica in un documento congiunto stigmatizzano quella che definiscono "l'irrituale e surreale scelta" di incontrare i cittadini non in sale pubbliche ma in una sede di partito.

"A dispetto dei roboanti proclami enunciati sia durante la campagna elettorale che nel suo discorso di insediamento in consiglio comunale della volontà di ricucire la profonda spaccatura creatasi in città con le ultime elezioni - spiega la nota - il neo sindaco Ferdinandi non trova di meglio che utilizzare una sede del suo comitato elettorale di San Sisto per incontrare i cittadini e parlare del progetto del Brt, assieme al neo assessore alla mobilità VossiRimaniamo francamente basiti da una scelta assolutamente inadeguata, trattandosi soprattutto della prima uscita pubblica del sindaco, che evidentemente non ha ben compreso che la campagna elettorale è terminata e che ora ha l'onere di rappresentare tutta la comunità cittadina, anche quel 48 per cento che non l'ha votata. Non ci risulta infatti che a San Sisto non vi siano sale o spazi pubblici o anche di associazioni adeguati per ospitare un evento pubblico, come accaduto negli anni passati e che consenta a tutti i cittadini di partecipare senza sentirsi a disagio".

E ancora: "Scegliere o anche solo acconsentire di svolgere un incontro istituzionale in una sede elettorale tradisce e svela il ritorno al modus operandi della sinistra al quale eravamo tristemente abituati, ovvero quello di gestire la politica cittadina come quella di un circolo di partito. Le scelte strategiche per la città sulle quali siamo ancora in attesa, dopo mesi di prese di posizioni pilatesche, di un'opinione chiara da parte del sindaco, si condividono coi cittadini in luoghi pubblici e neutrali, non nei comitati di propaganda."

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