LA PRESENTAZIONE
Le immagini del Corteo storico di Orvieto sono al centro della campagna promossa dal Ministero del Turismo in vista della prima Giornata nazionale degli abiti storici, in programma l’11 novembre.
La presentazione ufficiale si è tenuta giovedì 6 novembre al Museo delle Civiltà di Roma, alla presenza del ministro del Turismo, Daniela Santanchè, del ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, e della senatrice Anna Maria Fallucchi, prima firmataria della legge 59/2025 sulle manifestazioni in abiti storici, che ha istituzionalizzato la ricorrenza. Tra gli interventi anche quello di Clara Tosi Pamphili, storica del costume ed ex membro del Comitato scientifico di Orvieto Capitale della Cultura 2025.
In sala, inoltre, il sindaco di Orvieto, Roberta Tardani, il presidente dell’associazione “Lea Pacini”, Silverio Tafuro, e il vicepresidente Marcello Meffi, insieme ad altri componenti del comitato di gestione e ad alcuni figuranti del Corteo storico e del Corteo delle Dame, protagonisti delle riprese realizzate in città nei giorni scorsi da Joy Production, società incaricata dal Ministero del Turismo.
Nel corso della conferenza stampa è stato presentato lo spot istituzionale che andrà in onda l’11 novembre. Nella stessa giornata, su Rai 5 e Rai Cultura, e successivamente su RaiPlay, sarà trasmesso uno speciale all’interno del programma “Oggi è”, con interviste e contenuti dedicati al Corteo e alla città di Orvieto.
“Ringraziamo il Ministero del Turismo e la Joy Production per aver scelto Orvieto e il Corteo storico per rappresentare la prima edizione di questa giornata che, come è stato detto, non è solo un’occasione per celebrare l’abito storico ma per raccontare il nostro Paese attraverso le sue identità culturali, le tradizioni e i saperi artigianali. Un concetto racchiuso nell’azzeccato slogan scelto per la campagna, #iociabito, ed è ciò che per noi rappresenta il Corteo storico”, afferma il sindaco e assessore a Turismo e Cultura, Roberta Tardani.
“Una manifestazione che, oltre agli importanti significati religiosi e storici, mette in luce la maestria dei nostri artigiani che, con professionalità e soprattutto con amore per la città, hanno realizzato costumi e accessori che ancora oggi, a 75 anni di distanza, sono autentici capolavori di artigianato artistico. In questa giornata va il ricordo, il merito e il ringraziamento alla signora Lea Pacini, ideatrice di un evento che ha emozionato e unito generazioni di orvietani e continua a farlo anche grazie al lavoro dell’associazione che porta il suo nome. Con loro stiamo definendo la convenzione per il trasferimento dei costumi al Palazzo dei Sette, un ulteriore passo per la valorizzazione del Corteo, che con la campagna del Ministero del Turismo avrà una importante vetrina nazionale. È stato un piacere incontrare Clara Tosi Pamphili, con cui vorremmo sviluppare i progetti condivisi nel dossier di candidatura a Capitale della Cultura”.
“Per noi questa è una preziosa opportunità per mettere in evidenza il Corteo storico, il Corteo delle Dame e il grande lavoro che accompagna ogni uscita, ma anche per stringere rapporti con importanti realtà culturali del nostro Paese, con cui costruire collaborazioni e iniziative di valorizzazione dell’evento”, commenta il presidente dell’associazione “Lea Pacini”, Silverio Tafuro. “Ci uniamo naturalmente ai ringraziamenti al Ministero del Turismo e a tutto lo staff che ha prodotto lo spot e lo speciale per la Rai”.
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