Orvieto, addio a Tersilio Sciarra: scoprì il complesso archeologico del Pozzo della Cava

Si è spento all’età di 82 anni all’ospedale Santa Maria della Stella di Orvieto Tersilio Sciarra. Fu lui nel 1984 a scoprire il Pozzo della Cava, durante i lavori di ristrutturazione nel suo locale nell’omonima via di Orvieto, in provincia di Terni.

Nato nel 1943, Tersilio Sciarra, per tutti "Terzo", era nato nelle campagne di Orvieto e si era trasferito in centro a 11 anni con la famiglia. Era stato uno dei primi alunni dell'appena fondata scuola elementare di Sferracavallo. Dopo l’avviamento agrario, si era dedicato alla meccanica, lavorando in diverse officine e nel cantiere dell’A1, collaborando in contemporanea alla gestione dell’osteria di famiglia.

Divenutone titolare, all’inizio degli anni '70 l'aveva trasformata nella trattoria di cui parla anche Pier Vittorio Tondelli nel libro “Pao Pao”. Proprio nei sotterranei di quell’attività aveva riportato alla luce il complesso archeologico del Pozzo della Cava, che ha gestito fino a qualche anno fa con la famiglia, lasciando poi le redini al figlio Marco.

Nel 2008 era stato nominato cavaliere al Merito della Repubblica Italiana insieme alla moglie, Maria Rita Baciarello. L’ultimo saluto si svolgerà il 25 aprile, la mattina alle 10.30 nella chiesa parrocchiale di San Giovenale.

Chiuso per lutto il 24 e il 25 aprile il Pozzo della Cava. Per l’eventuale rimborso dei biglietti si può fare richiesta alla email info@pozzodellacava.it