Orvieto, spaccio di droga nei boschi: scoperti due bivacchi. Tre uomini in fuga

Due aree boschive trasformate in luoghi di spaccio di droga: scoperte dalla polizia.

Accurate indagini, appostamenti, pedinamenti e sopralluoghi, effettuati nei giorni scorsi dai poliziotti del Commissariato di Polizia di Orvieto e della Squadra Mobile della Questura di Terni, coadiuvati da un equipaggio cinofilo antidroga ed equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine Umbria – Marche, hanno fatto scattare, alle prime ore dell’alba di mercoledì 20 novembre, un’operazione di Polizia, per reprimere una notevole attività di spaccio di droga, in due aree boschive della periferia della città di Orvieto: una nei pressi della località Ponte di Ferro di Morrano, ed una in Località La Colonnetta, sul Monte Peglia.

Gli agenti, appena fatto accesso al primo sito, si sono subito accorti della presenza di un bivacco, presente verosimilmente da diverse settimane, dove c’erano almeno tre persone, le quali, alla vista dei poliziotti, si sono date alla fuga, facendo perdere le loro tracce nella fitta vegetazione di un estesissimo bosco demaniale.

Sul posto è stato rinvenuto materiale riconducibile allo spaccio di stupefacenti, tra cui una bilancia elettronica di precisione, alcuni telefoni cellulari ed un passamontagna, tutto sottoposto a sequestro.

Bonificata l’area, gli agenti della Polizia di Stato si sono spostati sull’altro sito ove riscontravano la presenza di un’area adibita a bivacco, con derrate alimentari ed utensileria da cucina, vestiti di ricambio, presumibilmente utilizzata come posto di “vedetta”, ed un’area adiacente dove sono stati rinvenuti e sequestrati oggetti utili alle operazioni di spaccio.

Successivamente l’area boschiva è stata bonificata e restituita alla comunità ad opera degli enti preposti.