L'EVENTO
Un concerto, un ritorno da profeta in “patria” e un pianoforte donato. Il giorno di Santo Stefano l’agenda dei narnesi va assolutamente segnata con il concerto del medico-cantautore Giuseppe Campagnani, che si terrà al Beata Lucia di Narni, in provincia di Terni, dalle ore 17.
L’artista presenterà il suo album d’esordio “Nuova vita” e inaugurerà la collaborazione culturale con l’Azienda di servizi per la persona. Non solo il 26 dicembre, poi, visto che il giorno successivo, sempre alle 17, lo stesso pianoforte suonerà ancora sotto le dita di Francesco Cacioni con la voce della soprano russa Irina Miroshnichenko.
Ma come è strutturata la collaborazione tra Campagnani e il Beata Lucia? L’artista che esordirà artisticamente nella sua città natale, ha messo a disposizione in comodato d’uso un pianoforte a coda che resterà nella struttura nel corso dell’anno. Il pianoforte potrà essere utilizzato per concerti, eventi culturali e attività didattiche, secondo le modalità che l’Azienda pubblica Beata Lucia riterrà più opportune. “Credo che la presenza di un pianoforte a coda stabilmente disponibile rappresenti un arricchimento concreto per la struttura e per la città”, evitando la necessità di continui trasporti e rendendo possibili nuove iniziative musicali nel tempo.
Nel concerto del 26 dicembre Giuseppe Campagnani si esibirà da solo, proponendo le canzoni di “Nuova vita” in versione pianoforte e voce, con l’aggiunta di alcuni brani arrangiati su base. Inoltre verrà eseguito anche un brano inedito, presentato per la prima volta dal vivo come simbolico “regalo di Natale” per il pubblico presente. “Pur svolgendosi sotto le feste - ha commentato Campagnani - non si tratta di un concerto natalizio in senso stretto”: le canzoni dell’album attraversano atmosfere diverse, alcune più vicine all’estate e alla primavera che all’inverno e raccontano il ricordo di stagioni passate anche in senso metaforico. Sarà un pomeriggio di musica e parole, in uno spazio di grande valore storico e culturale per la città, quale è il Beata Lucia di Narni.
Il giorno successivo, 27 dicembre, sempre alle 17, lo stesso pianoforte sarà protagonista di un concerto di musica classica per pianoforte e soprano, con un programma dedicato alla musica vocale e ad alcuni brani natalizi. I protagonisti saranno Irina Miroshnichenko, soprano russa diplomata presso il Conservatorio di Cagliari, e Francesco Cacioni, pianista e organista diplomato presso il Conservatorio di Roma.
Giuseppe Campagnani dunque torna a Narni con un evento denso di emozioni per lui: “Sono nato sulla strada che porta a Itieli e poi ho fatto le scuole a Narni Scalo e mi sono laureato in Medicina a Roma. I miei hanno vissuto sempre qui ma io, fresco di titolo, ho lavorato un anno e mezzo nel reparto di Pediatria a Cagliari. Poi ad un certo punto ho cambiato tutto e mi sono <strong)iscritto al="" conservatorio<="" strong=""> e ho coltivato la mia passione per la musica. Per me si tratta di un ritorno emozionante e simbolico”.</strong)iscritto>
E nel futuro cosa c’è per Campagnani? “Continuo a lavorare come guardia medica e facendo sostituzioni ai colleghi. Il resto del tempo lo dedico alla musica. Va avanti così da ormai quattro anni sempre a Cagliari dove vivo tutto l’anno. Finché non riuscirò ad essere totalmente autonomo non lascerò il lavoro di medico. Tuttavia penso di essere in una posizione privilegiata rispetto a tanti colleghi e sono contento così. Non è facile per molti portare avanti alcune vocazioni”, ha concluso l’artista. Che molti attendono di ascoltare nel suo esordio in città.
*Iscrivendoti alla newsletter dichiari di aver letto e accettato le nostre Privacy Policy