Scoperti nuovi dipinti murali nel chiostro di San Francesco: due delle tre lunette già riportate alla luce

Sono in fase avanzata ad Amelia, in provincia di Terni, i lavori di restauro nel chiostro di San Francesco, dove sono stati riportati alla luce dipinti nascosti. Ne dà notizia il Comune, che fa sapere che un team di otto studenti, sotto la guida delle docenti Francesca Stefanelli e Livia Marini, sta portando avanti un progetto di restauro.

“L’attività - rende noto il Comune di Amelia - è parte integrante del corso internazionale di dipinti murali che si svolge ad Amelia grazie all’International Amelia Conservation Studies. Il loro meticoloso lavoro sta svelando dipinti murali che erano rimasti celati per lungo tempo sotto spessi strati di colore. Il restauro si concentra sulle tre lunette del lato nord del chiostro, dove la pazienza e la dedizione degli studenti hanno già permesso di riportare alla luce due delle tre opere. Ogni giorno di lavoro rappresenta un passo significativo verso il recupero di queste importanti testimonianze artistiche. I brani pittorici scoperti arricchiscono ulteriormente il ciclo decorativo del convento, aggiungendo tasselli a una storia artistica e culturale dimenticata".

Le due lunette già scoperte sono state messe in sicurezza attraverso interventi di consolidamento della pellicola pittorica e degli strati preparatori. "Sono state inoltre effettuate stuccature preparatorie a futuri ritocchi. Questo progetto, che si prevede richiederà ancora alcuni anni per il completamento - concludono dall’ente - mira a restituire alla comunità di Amelia il pieno splendore delle opere d'arte restaurate".

Le docenti del corso Stefanelli e Marini hanno sottolineato come questo lavoro rappresenti un'opportunità formativa unica per gli studenti e al contempo un modo per valorizzare il patrimonio culturale della città.

Il coordinatore del corso Nikos Vakalis, ha espresso le proprie scuse per gli eventuali disagi causati durante le attività, in particolare durante gli eventi del Palio dei Colombi e ha ringraziato, unitamente al Direttore Sotiris Kourtesis, tutti coloro che hanno reso possibile il progetto, il Comune di Amelia, la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio dell'Umbria e, in modo speciale, Mirko Papa della Papa Costruzioni srl per il montaggio gratuito dell'impalcatura.

“Siamo immensamente orgogliosi - commenta l’assessore alla Cultura del Comune di Amelia Luigia Moscatelli - di ospitare un progetto di questa portata, che non solo valorizza il nostro patrimonio storico-artistico, ma offre anche un'opportunità preziosa per la formazione di giovani restauratori. Vedere queste opere tornare alla luce è un'emozione profonda e un ulteriore passo verso la piena riscoperta della ricchezza culturale della città di Amelia, che si aggiunge alla risonanza e dimensione internazionale del corso che ospitiamo".