Imprenditore morto travolto in bici, lunedì 2 giugno l'ultimo saluto nella chiesa di Dunarobba

Si svolgerà lunedì 2 giugno alle 11 nella chiesa della frazione di Dunarobba, nel comune di Avigliano Umbro, il funerale di Pietro Lapiana, l'imprenditore di 70 anni morto in un incidente stradale nei pressi di Montecastrilli.

Uno degli imprenditori più importanti del territorio, romano di origine, proprietario dell'azienda romana Eurolink Systems, da vent'anni si era trasferito a vivere in provincia di Terni, scegliendo Avigliano Umbro e in particolare la frazione di Sismano.

Pietro Lapiana era un personaggio molto conosciuto e apprezzato in paese. Malgrado il suo livello di benessere e l'importanza nel campo dell'imprenditoria (la sua azienda produce droni e stazioni di ricarica elettrica) conduceva una vita senza clamori. Molto inserito nella comunità, frequentava la messa e la chiesa. Era un vero patito dell'elettrico, possedeva automobili Tesla e una e-bike con cui partiva alla scoperta del territorio circostante, Montecastrilli, San Gemini, Narni, Amelia; quel territorio che lo aveva tanto affascinato, dove aveva scelto di vivere.

Tragico incidente stradale. Muore a 70 anni in bicicletta travolto da un'auto. La vittima è un imprenditore

Pietro Lapiana, originario di Roma, si era trasferito da tempo a Sismano. Per lui purtroppo non c'è stato niente da fare

Proprio una di queste passeggiate gli è stata fatale. Un'automobile lo ha tamponato sul far della sera mentre si trovava in sella alla bici e stava percorrendo la strada provinciale 9 “Amerina” nel territorio del comune di Montecastrilli, all’altezza di vocabolo Fornace. Il conducente dell’auto, una persona di 79 anni residente del luogo, forse è stato abbagliato dal sole radente di quell'ora. Sul posto erano giunti gli operatori della Croce Rossa di Avigliano Umbro ma non avevano potuto fare altro che constatare il decesso.

Sulla dinamica dei fatti, comunque, sta indagando la Procura della Repubblica di Terni. La salma, inizialmente messa a disposizione del procuratore Raffaele Pesiri, è stata riconsegnata alla famiglia. Sul luogo dell'impatto venerdì sera si era portato il sindaco di Avigliano Umbro, Luciano Conti, che conosceva personalmente la vittima: “È una tragedia che non ci voleva. Pietro era una persona molto ben voluta qui ad Avigliano. Una così brava persona che ho pensato: forse il Signore ha voluto accanto a sé in cielo un bravo imprenditore. Come Comune stavamo collaborando per l'installazione di alcune colonnine di ricarica per veicoli elettrici. È un progetto che porteremo avanti, in suo nome. Il mio pensiero va anche alle due persone che erano nell'auto coinvolta nell'incidente. A prescindere dalla valutazione che faranno i Carabinieri, sono due persone distrutte”.