NARNI
Non poteva che essere uno dei giorni più strazianti della recente storia della comunità narnese. Quando si spezza una giovane vita in maniera tragica, improvvisa, inaspettata, lo squarcio nel cuore di tutti quelli che conoscevano Giacomo Astarita, è profondo e di sicuro difficile da rimarginare. I funerali del 16enne narnese che ha perso la vita in un fatale incidente la sera di martedì 9 luglio lungo la strada di Maratta, tra la sua città e Terni, hanno riempito Narni di giovani, compagni di scuola, di squadra (Giacomo giocava negli Allievi della Narnese), tutti i suoi amici e i parenti.

Tutto sospeso, per circa un’ora, durante le esequie. Ma gli amici hanno scelto di fare rumore, di arrivare a Narni per salutare Giacomo con decine di motociclette, motorini, scooter che era la passione comune che avevano con Giacomo. Quella moto che proprio tre giorni fa l’ha portato in cielo, purtroppo, ma che l’aveva reso felice quando i genitori gliel’avevano regalata.
Servizio completo nel Corriere dell'Umbria di sabato 13 luglio.
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