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Motori

Hyundai MobED: la robotica sposa l'AI

Mobilità adattiva (hardware), autonomia intuitiva (software) e viaggio infinito (applicazioni)

Giovanni Massini

07 Dicembre 2025, 18:13

Hyundai MobED: la robotica sposa l’A.I.

Ci siamo, la prossima evoluzione, probabilmente, la troveremo in un bunker militare, dove una certa Sarah Connors tenterà di distruggere tutto. Scherzi a parte, Skynet (al momento) ancora non esiste, ma in Hyundai hanno fatto un passettino in avanti, con un matrimonio inevitabile, quello tra: elementi robotici ed A.I. Il MobED è una piattaforma robotica di mobilità, destinata alla prododuzione in serie da Hyundai Motor Group Robotics LAB, progettata per le applicazioni più svariate, non solo quelle strettamente industriali. Ciò significa che, se ci fa comodo, ci compriamo questo robot su 4 ruote e ce lo portiamo a casa. Di qui all’androide antropomorfo, con braccia e gambe, il passo è breve, ma vediamo le caratteristiche di questa unità. Questa macchina, se si può definire così, era presente all’International Robot Exhibition (iREX) 2025, in programma a Tokyo dal 3 al 6 dicembre. Si tratta di una piattaforma modulare “Intelligente”, che gira su 4 ruote, estremamente personalizzabile, per adattarsi ai più svariati campi di applicazione, produzioni varie e logistica.

 

Grazie alla possibilità di utilizzare guide di montaggio universali e API, MobED risponde alle esigenze più specialistiche, con costi contenuti. Al momento, i modelli standard sono due: il Pro, con autonomia avanzata e navigazione autonoma, dotato di sensori vari, come la scansione LiDAR e la modalità “follow-me”, nato per applicazioni all'aperto; Basic, una sorta di foglio bianco, che non ha funzionalità di autonomia preinstallate. Motori di guida e sterzo consentono movimenti multidirezionali, con controlli che mantengono il posizionamento livellato, consentendogli di adattarsi a superfici irregolari o inclinate e superare anche qualche ostacolo. Oltre al LiDAR, MobED monta anche telecamere, che gli consentono di percepire l'ambiente circostante in tempo reale, per una navigazione predittiva, che comprende: l'evitamento degli ostacoli, la generazione di percorsi ottimali e il riconoscimento o il tracciamento di oggetti in movimento. Non manca un controller touchscreen, con un'interfaccia utente in 3D, estremamente intuitiva. L’inizio della produzione è previsto per la prima metà del 2026.

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