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Una nuova Twingo in 2 anni a meno di 20.000 euro: promessa mantenuta

Motore elettrico da 82 Cv, autonomia di 265 km ed un bagagliaio da 366 ltri a sedili posteriori su, per 3.79 metri di lunghezza.

Giovanni Massini

06 Novembre 2025, 17:34

Una nuova Twingo in 2 anni a meno di 20.000 euro: promessa mantenuta

Quando nel 1993 comparve la prima Twingo, fu una vera e propria rivoluzione della vivibilità quotidiana e questa nuova Twingo vuole esserlo in chiave elettrica. Noi avevamo già visto il prototipo, lo scorso anno, frutto di un progetto molto veloce (solo 2 anni di gestazione) e ci avevano detto: “Quest’auto resterà molto fedele a ciò che vedete e costerà meno di 20.000 euro”. Dobbiamo dargliene atto, hanno mantenuto le promesse su tutti i fronti. L’auto è praticamente identica, obiettivamente ispira alla gagliarda antenata, dallo stile un po’ retro. Rispetto al prototipo manca soltanto il logo frontale animato, una sorta di minischermo, in grado di trasmettere informazioni all’esterno. Le linee sono essenziali, con le ruote posizionate alla periferia della carrozzeria (il che consente un ottimo raggio di sterzo inferiore ai 10 metri) e 4 “Bumper” (blocchetti quadrati in gomma) al posto dei paraurti; grupi otici tondeggianti, che sporgono dalla carrozzeria (tecnologia Led), con anche i posteriori a forma di mezza campana. Tutto è stato studiato anche in funzione dell’ottimizzazione del Cx, come: delle piccole pinnette che sporgono dai fari posteriori e, soprattutto, il lunotto posteriore, alloggiato in una struttura in plastica, che in realtà è uno spoiler.

 

Arriviamo al sodo: l’auto è lunga 3,79 metri, con panca posteriore in grado di scorrere di 17 cm, che regala un bagagliaio da 360 litri. Molte elettriche hanno il “Frunk” anteriore (quello spazio sotto il cofano, che serve per riporre i cavi), qui manca, ma c’è un pratico doppio fondo sul posteriore, da 50 litri. Il motore eroga 60 kW (82 Cv) e 175 Nm di coppia e grazie anche ad un peso contenuto nell’ordine dei 1.200 kg, regala uno 0-100 da 12,1 secondi e uno 0-50 da 3,85, valori più che onesti, per una cittadina tutto fare. Passiamo all’autonomia, tarata per una vivibilità urbana: batteria da 26,5 kW per 265 km, che nell’allestimento più carico non scende, comunque, sotto i 250 (protoicollo Wltp). Il pacco batterie, poi, è montato molto in basso, anche perché è raffreddato ad aria ed è molto compatto. Si tratta di un LFP (litio ferro fosfato), che anche se un po’ meno potente della classica batteria NMC (nichel manganese cobalto), offre maggiore sicurezza e cicli di ricarica più numerosi (in sostanza dura molto di più). La Evolution (gli allestimenti sono due: Evolution e Techno) ha un caricatore da  6.6 kW, che consente di fare dal 10 al 100% in 4,5 ore, ma la Techno ne monta uno da 11 kW in alternata, per un 10/100% da 2.35 ore e da 50 kW in continua, nel qual caso in 30 minuti fa dal 10 all’80%. L’auto, comunque, nasce sulla stessa piattaforma della R5, la “AmpR Small”, adattata con l’asse posteriore della Capture.

 

Come anticipato, gli allestimenti sono solo due ed esteticamente, si riconoscono per l’antenna sul tetto, che sulla Techno è a forma di piccola pinna. Gli Adas ci sonoi tutti, di serie, ma sulla Techno c’è anche un sistema di parcheggio free-hands (l’auto fa tutto da sola, basta solo accelerare e frenare) e c’è tanta roba in più dentro, compresa la possibilità di settare le modalità di guida, con e-pedal su 4 step di rigenerazione. Solo normal o b-mode per la Evolution. L’E-pedal è il sistem più efficiente, soprattutto per un utilizo urbano, perché si guida solo con l’acceleratore e, quano si rilascia, l’auto rallentata quasi fino ad arrestarsi (praticamente i freni non si toccano quasi mai). Una curiosità: sul muso sono state mantenute le classiche feritoie laterali delle prese d’aria del primo modello di Twingo, quello del 1993, che ora sono diventate uno sportelletto, che dà accesso al liquido lavavetri. Dentro, l’auto è davvero piena di sorprese, di accessori tipo “You-clip” (quelli della Dacia): portaborse, porta cellulari, braccili porta oggetti e tanto altro. L’auto uscirà dalle catene di montaggio dell stabilimento sloveno di nuovo mesto, dove è già prodotta la vecchia Twingo e, come anticipato, il prezo sarà inferiore ai 20.000 euro.

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