Motori
“Questo aggiornamento – ha detto Santo Ficili, Ceo Alfa Romeo - non riguarda solo le prestazioni, ma la creazione di un legame più profondo tra automobile e guidatore, dove la tecnologia esalta la passione e ogni dettaglio riflette la nostra eredità”. “Passione” è ciò che traspare dal team Alfa, alla presentazione della nuova Tonale, un’auto molto importante, in quanto la prima elettrificata del marchio. Con l’occasione è stato fatto il punto della situazione, tra nuovi traguardi e clamorose smentite. In primis: ci dicono che non c’è assolutamente nulla di vero nelle chiacchiere che vogliono Alfa e Maserati in vendita. L’Alfa gode di ottima salute e questo settembre è cresciuta del 39% a livello nazionale e comunque del 35% a livello globale. Un marchio amato, visti gli oltre 300 club di estimatori presenti a livello globale, che sta tornando anche in Giappone ed a Taiwan. Altre notizie in controtendenza: per il momento è, diciamo, stoppata la transizione al solo elettrico, anzi, Giulia e Stelvio, che insistono su quella stratosferica piattaforma Giorgio (quadrilateri alti davanti ed albero di trasmissione in carbonio), resteranno ancora in produzione, almeno per un paio d’anni. Altra notizia in controtendenza: restano in gamma i diesel, anche sulla Tonale, quasi su tutti i mercati (restano fuori, per carenza di domanda: Germania, Polonia, Svizzera e Austria).
Oggi siamo a Pisa per la presentazione della nuova Tonale, non uno stravolgimento, l’auto resta sostanzialmente la stessa, più una vera messa a punto, condita da qualche nuovo stilema, interno ed esterno. Tanti particolari, che però si fanno sentire, oltre che vedere, a partire dall’assetto, che ora si avvale di tutte e due le carreggiate allargate (circa 1 cm) e dal nuovo sistema ibrido plug-in, ora molto più fluido. A livello estetico, si nota un nuovo muso, con targa spostata più in basso, nuove prese d’aria per il raffreddamento ed un nuovo logo, che sembra tridimensionale e che strizza l’occhio a quello della 33 Stradale. Arrivano in gamma tre nuove tinte (Rosso Brera metallizzato, Giallo Ocra e Verde Monza, più la possibilità di tetto nero a contrasto) e nuovi cerchi a tre lobi da 19 e 20 pollici, più leggeri e sportivi.
Internamente, troviamo un aggiornamento di tutti i sistemi, navigazione compresa e non mancano sedili premium anteriori dotati di regolazioni elettriche a otto vie, supporto lombare elettrico a quattro vie, riscaldamento e ventilazione. C’è un nuovo volante riscaldato, come anche gli ugelli lavavetro ed un nuovo selettore rotativo per il cambio, posizionato sulla console centrale. Degno di nota, il caricatore wireless per lo smartphone, ora refrigerato, per aumentarne l’efficienza. Tre, dunque, le motorizzazioni disponibili, tutte accoppiate a cambi automatici a 6 e 7 rapporti: diesel 1.6 da 130 Cv, 1.5 ibrido da 175 Cv ed il top di gamma, il plug-in, su base 1.3 turbo, a trazione integrale da 270 Cv, in grado di farde una sessantina di km in solo elettrico. Crescono a quattro gli allestimenti: Tonale, Sprint, Ti e Veloce, più una super versione “Milano-Cortina 2026”, realizzata in occasione della sponsorizzazione dei Giochi Olimpici e Paralimpici invernali.
Noi abbiamo testato una top di gamma, una plug-in da 270 Cv in allestimento Veloce, con cerchi da 20 pollici. L’auto parte in elettrico, poi si può scegliere e visto che ci siamo diretti verso il centro di Pisa, abbiamo deciso di proseguire in elettrico. L’auto ha ammortizzatori, che sono di tipo elettronico, settabili in posizione sportiva, o in modalità comfort. Arriviamo quasi vicino alla torre, poi torniamo indietro e mettiamo in ibrido, il termico si accende, facciamo un po’ di chilometri, la guida è sempre fluida. Mettiamo in Dinamic e l’auto cambia letteralmente volto, diventa una vera bestiaccia. Schiacciando sull’acceleratore, la Tonale si proietta in avanti come una scheggia e le quattro ruote sembrano volersi aggrappare al terreno. Non si nota più quel ritardino nell’inserimento dell’elettrico, che aziona le ruote posteriori. Carreggiate, nuovo assetto, nuovi software: un cocktail perfettamente riuscito, che ha generato un’auto nuova. Completa e non troppo invasiva la dotazione Adas, che comunque ha proiettato la Tonale a livello di 5 stelle Euro NCAP, per un livello 2 di guida assistita e che comprende: Cruise Control Adattivo con Lane Centering, Traffic Jam Assist, Blind Spot Detection, Rear Cross Path Detection, Driver Attention Monitoring, sistema di riconoscimento della segnaletica stradale con Intelligent Speed Assist e frenata automatica d’emergenza con rilevamento pedoni e ciclisti. Non mancano: la telecamera a 360° ad alta risoluzione con visione “drone view” e il parcheggio semi-automatico.
PAGELLA (PLUG-IN)
POSTO GUIDA – OTTIMO
ABITABILITA’ – BUONA
BAGAGLIAIO – OTTIMO
MOTORE – OTTIMO
FRENATA – OTTIMA
STABILITA’- BUONA
COMFORT – BUONO
PIACERE DI GUIDA – BUONO
PRATICITA’ – BUONA
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