Lettera UNRAE al presidente del Consiglio Giorgia Meloni

L’UNRAE (Unione Nazionale Rappresentanti Autoveicoli Esteri), in occasione del salone dell’auto di Torino, una manifestazione, praticamente, open air, tenutasi nella città piemontese, ha organizzato una tavola rotonda, per fare il punto della situazione. L’incontro “Rilanciare l’Automotive in Italia: una visione condivisa” si è tenuto presso la Sala da Ballo di Palazzo Reale ed ha visto anche la partecipazione di: ACI, ANFIA, ANIASA, Federauto e Motus-E. Le sei associazioni hanno anche siglato una lettera congiunta, inviata al Presidente del Consiglio dei Ministri, ai Ministri competenti (MIMIT, MASE, MEF, MIT), ai principali rappresentanti parlamentari e ai rappresentanti degli Enti locali. Il documento, senza mezzi termini, evidenzia il grave stato di crisi del settore, vessato da un mercato stagnante, con una produzione nazionale ridotta ai minimi storici, nonostante un parco circolante che invecchia rapidamente. Per quanto riguarda l’elettrico, poi, si fa notare che in Italia, la quota di veicoli a “0” emissioni è quattro volte inferiore rispetto alla media europea. Questi i sei punti prioritari, individuati nel corso dei lavori: stabilità e chiarezza delle misure incentivanti, semplici e strutturali; un piano nazionale per le infrastrutture di ricarica e le altre alimentazioni; una riforma della fiscalità sull’auto aziendale, allineata alle best practices europee; sostegno concreto alla filiera industriale e artigianale italiana; supporto chiaro e trasparente alla clientela, per accompagnarla nella transizione; una valorizzazione culturale dell’automobile e del trasporto su gomma come motore economico e sociale del Paese. “E’ indispensabile un impegno comune – ha detto Roberto Pietrantonio, presidente UNRAE - per salvaguardare e rilanciare il settore in tutti i suoi ambiti, attraverso misure chiare, puntuali e non discontinue”.