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"In Italia dominano le ibride". Il 62,3% è Mild Hybrid, il 9,8% Full Hybrid, il 27,6% Plug-in Hybrid e lo 0,3% Range Extender

Giovanni Massini

20 Giugno 2025, 11:47

“In Italia dominano le ibride”

L’Osservatorio Auto e Mobilità della Luiss Business School ha tracciato una panoramica del nostro mercato automobilistico e la fotografia riporta una netta predominanza delle vetture elettrificate, al secolo le “Ibride”. Però, come ha fatto notare il prof. Fabio Orecchini: “C’è troppa confusione non solo tra i consumatori, ma anche tra gli operatori del settore. Servono dei parametri precisi per chiarire la situazione”. Il panorama, in effetti, è piuttosto confuso, infatti in Italia ci troviamo a scegliere tra: 762 varianti ibride, suddivise su 244 modelli e proposte da 48 marchi; il 62,3% delle scelte cade sul Mild Hybrid, il 9,8% sul Full Hybrid, il 27,6% sulle Plug-in Hybrid e lo 0,3% Range Extender. Sia in Italia, che nel resto d’Europa, le elettrificate non ricaricabili vanno alla grande e nel primo quadrimestre 2025 hanno già guadagnato una quota del 44,9 e del 35,9%; il 77% dei modelli ibridi è alimentato a benzina, il 22% a gasolio e lo 0,3% è bifuel GPL/benzina. Ma come orientarsi, questo è il vero problema, perché manca una classificazione chiara, questo è quanto emerge dall’analisi dell’Osservatorio. I parametri da valutare, per una scelta oculata, sono davvero tanti, per essere ben comprensibili: alcuni modelli Mild Hybrid, ad esempio, permettono di “veleggiare” e di partire ed avanzare in elettrico a velocità medio-basse e già siamo al 14% del segmento Mild Hybrid. Un sotto segmento definito “Middle Hybrid”. Poi ci sono i mezzi che hanno le batterie e che non sono ricaricabili alla spina, la stragrande maggioranza delle scelte. Per tentare di dissipare la confusione, che regna in materia, l’Osservatorio ha individuato due metodi di classificazione applicabili nel breve e medio periodo: a breve l’introduzione di un indice oggettivo basato sul  “grado di elettrificazione”; a medio termine invece, l’introduzione di un criterio basato sul comportamento su strada, misurando la percentuale di percorrenza in modalità elettrica nei cicli urbani.

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