Motori
Se ne faranno solo 16 esemplari, tutti rigorosamente numerati e non chiedeteci il prezzo (meglio non sapere). Parliamo della Bentley Batur Convertibile, una “Due posti secchi” che ha debuttato recentemente a Dubai. Una sorta di bellissimo canto del cigno, visto che l’iconico 12 cilindri di casa non verrà più prodotto da questa estate. La versione esposta aveva una livrea in “Midnight Emerald”, con finiture in carbonio ed in “Satin Dark Titanium”, ma le possibilià di personalizzazione sono pressoché infinite. Gli interni non potevano non essere in pelle Cumbrian Green, con cuciture e profili Mandarin, inserti in titanio lavorato e l’immancabile fibra di carbonio. Il design richiama quello della Bacalar, ma a tetto scoperto. Come anticipato, queste sedici Batur convertibili saranno studiate e realizzate, dal “Mulliner Bespoke Studio”, secondo le indicazioni del cliente e non ce ne sarà una uguale all’altra. Nell'abitacolo ci sarà anche una esclusiva opzione in oro rosa, stampato in 3D, che circonda il pulsante di avvio/arresto e consente di cambiare le modalità del telaio. Sotto al cofano, dunque, l’ultima versione (ultima davvero) dell'iconico W12 biturbo da 6,0 litri, assemblato tutto a mano, lo stesso montato sulla coupé, rivisto con: un nuovo sistema di aspirazione, turbocompressori potenziati, nuovi intercooler e ricalibrazione dell’elettronica. Il tutto per 750 CV e 1.000 Nm di coppia massima.
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