Motori
La Mazda, che si è prefissata la neutralità climatica entro il 2050, presenta la sua ultima creazione ad emissioni “0”, la “6e” una berlina elettrica elegante e sportiva, che rispetta a pieno il concetto di “Jimba Ittai”. Questo è uno dei motti della casa nipponica e si potrebbe tradurre come: “Cavallo e cavaliere”, insomma, un piacere di guida, che unisce l’auto al suo guidatore, la distribuzione dei pesi, infatti, è 50/50. “Sia chiaro – ha detto Roberto Pietrantonio, amministratore delegato di Mazda Motor Italia – Mazda non ha intenzione di abbandonare la ricerca di nuovi motori termici”. Un’apertura a 360 gradi, dunque, che non esclude alcuna possibilità di sviluppo. Oggi parliamo di un’elettrica, di una berlina filante e sportiva, con l’assetto giusto e le proporzioni giuste, per farti divertire al volante. Parliamo di: 4.921 mm di lunghezza e solo 1.485 di altezza. Una tre volumi che offre, comunque, un super bagagliaio, che va dai 465 ai 1.074 litri ed in più c’è il classico spazio anteriore (il frunk), presente su molte elettriche, che regala altri 72 litri (ottimo per metterci i cavi di ricarica). La vettura presentata era di un bel rosso brillante, un colore che obiettivamente gli dona, si notano subito le linee che degradano verso il posteriore, coadiuvate da grossi cerchi da 19 pollici, che creano un effetto da super coupé e colpisce anche la nuova mascherina frontale illuminata, che funge anche da indicatore dello stato di carica della batteria.
Internamente, l’ambiente è studiato e realizzato seguendo la filosofia giapponese “Ma”, che attribuisce particolare importanza anche agli spazi vuoti e c’è un abitacolo molto luminoso, grazie anche ad un enorme tettone trasparente. Il quadro strumenti è da 10,2 pollici, il touchscreen da 14,6 pollici (ce n’è anche uno per i passeggeri posteriori, col quale si regolano molte funzioni), ma quello che stupisce è l’enorme head-up-display, che copre una superficie di parabrezza di circa 50 pollici. L’auto è studiata per essere “Umanocentrica”, per facilitare la vita a chi è a bordo, infatti, ci sono 6 modalità attivabili con un unico comando, davvero pratiche per l’utilizzo quotidiano”: c’è la modalità “Torno subito”, che mantiene una temperatura costante per passeggeri o derrate deperibili; la modalità “Relax”, che regola tutto per un periodo, impostabile, di riposo; la modalità “Telefonata privata”; la modalità “Aria fresca”, apre il finestrino per un ricambio totale; c’è anche la modalità “Autolavaggio”, che disattiva i tergicristalli automatici, ripiega gli specchietti laterali, ritrae lo spoiler posteriore e chiude i finestrini. In quanto a sicurezza, poi, c’è di tutto e di più, comprese nuove funzioni “Intelligenti”, che mirano alla riduzione delle collisioni secondarie ed una telecamera monitorizza costantemente gli interni, per rilevare eventuali dimenticanze di bambini o animali domestici a bordo.
Parliamo di motori, batterie ed autonomie, argomenti fondamentali per un’elettrica. In questo caso, la Mazda ha agito in maniera, diciamolo, opposta al resto della concorrenza, con due configurazioni: una batteria da 68,8 kWh, accoppiata al motore più potente, da 258 Cv, per un’autonomia stimata intorno ai 479 km; una batteria più potente da 80 kWh, ma accoppiata al motore meno potente da 245 Cv, ma in grado di portare l’autonomia a 552 km. La batteria più piccola può ricaricare in continua fino a 165 kW e può fare dal 30 all’80% in 15 minuti, la più grande arriva a ad un massimo di 90 kW e per la stessa ricarica impiega 35 minuti. Entrambe le versioni pesano 1.953 kg e vantano uno 0-100 da circa 8 secondi, per oltre 230 km/h di velocità massima. L’auto ha uno spoilerino posteriore, che si attiva automaticamente oltre i 90 km/h, ma che può essere azionato anche manualmente.
Gli allestimenti sono due, per ogni configurazione: Takumi e Takumi Plus ed i prezzi partono dai 43.850 euro per la 258 Cv e dai 45.450 per la 245 Cv (quella con la batteria più capace). L’auto arriverà entro l’estate, ma c’è un’offerta davvero interessante per chi la ordinerà entro il 30 giugno: 6.000 euro di contributi. Oltre a 3.000 euro di sconto, la Mazda regalerà una credit card da 3.000 euro per le ricariche, che equivale a circa 3 anni di cariche gratis. Un’ultima cosa: l’auto capisce 9 lingue ed inoltre riesce ad interpretare anche i gesti, ma quest’ultima funzione, per fortuna, noi italiani possiamo disattivarla.
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