Motori

Dobbiamo dargliene atto, la Renault si sta dando da fare parecchio, per arrivare ad essere: “Il costruttore europeo più progressista”. La casa francese, che ovviamente non poteva non essere massicciamente presente all’ultimo salone di Parigi (14-20 ottobre), sfoggerà ben: 7 anteprime mondiali e 2 concept e ci saranno tutti e 4 i suoi brand, anche Dacia, Alpine e Mobilize. Ovviamente, ibridi ed elettrici la faranno da padroni e verrà svelata anche la nuova, attesissima Renault 4 elettrica ed il Master H2-Tech a idrogeno. Sarà esposto al salone, anche l’ultimo restomode di casa, sulla base della mitica “17”, realizzato insieme al designer Ora Ïto. “R17 electric restomod x” vuole fondere tradizione ed innovazione, sulla base di una coupé sportiva degli anni 70, proposta anche in versione decappottabile, venduta, tra il 1971 ed il 1979, in ben 92.000 unità. Il look richiama molto la gagliarda antenata, anche se ’auto è stata allargata di 17 cm. La motorizzazione è 100% elettrica da 270 Cv montata sul posteriore e la carrozzeria è totalmente in carbonio. Singolari gli interni, con una strumentazione, che vuole fondere passato e futuro: c’è un display centrale con grafica contemporanea, affiancato da quattro piccoli schermi geometrici, posti dietro al volante, proprio a voler riproporre i cruscotti di altri tempi. L’auto è un pezzo unico e non prefigura una futura produzione in serie, anche se limitata.

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