Il rosso che non vogliamo più vedere

Oggi le testate del Corriere dell’Umbria, del Corriere di Arezzo e del Corriere di Siena escono in rosso. Questo colore che domina la prima pagina vuole catturare lo sguardo e costringere tutti a fermarsi un momento. Il rosso è il colore delle vittime, del sangue versato quando l’amore diventa sopraffazione. È il colore che, in questa giornata del 25 novembre, richiama un tema che continua a segnare la nostra società con troppa forza e troppa frequenza.

La Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne non deve essere una ricorrenza formale, ma un invito alla consapevolezza. Perché dietro ogni numero c’è una vita interrotta e nessuno - istituzioni, famiglie, comunità, singoli cittadini, media - può sentirsi o comportarsi da semplice spettatore. Abbiamo scelto il rosso sulle nostre testate per un motivo semplice: attirare l’attenzione su una realtà che non può essere ignorata e su una giornata carica di significato.
Un colore forte e intenso, oggi, per ricordare che la lotta alla violenza non si esaurisce in ventiquattr’ore, ma richiede impegno, educazione, presenza. E anche riflessione.